Arte Moderna e Contemporanea

7 LUGLIO 2021
Asta, 1056
39

PAUL KLEE

Stima
€ 25.000 / 40.000

PAUL KLEE

(Munchenbuchsee 1879 - Muralto 1940)

Senza itolo

1928

china su carta pesante applicata su velina
cm 17x30 su velina cm 24,5x36,5
siglato in alto a destra

 

Untitled

1928
indian ink on heavy paper on tissue paper
17x30 cm on tissue paper 24.5x36.5 cm
signed with initial on the upper right side

 

L'opera è accompagnata da autentica su fotografia rilasciata da Zentrum Paul Klee Bern il 10 novembre 2020, con il numero 2001-1.


"In Italia ho compreso l'architettura dell'arte figurativa (oggi direi il costruttivo). Ero allora vicinissimo all'arte astratta. Ora la meta prossima, e a un tempo la più remota, sarà di far armonizzare la pittura architettonica con quella poetica". Paul Klee Diario 1902

 

“Nella generale e programmatica vocazione gli elementi semplice alla neutralità geometrica di cui il Bauhaus fu il portabandiera, senza che con ciò si intenda assolutizzare il contesto, Klee è una presenza non allineata, recalcitrante al rigore del progetto. La mano sbanda, la conferenza del cerchio, contrariamente alla coeva prassi di Kandinsky, rifiuta la precisione del compasso, le retta hanno la naturale approssimazione della traccia a mano libera: Klee non trascura mai il soffio poetico della manualità artigianale che, di fatto, si traduce in una trasgressione mentale e poetica. Forse, malgrado o grazie a ciò, Klee è l’anima concreta del Bauhaus, il suo sacerdote disarmato, la coscienza turbata e insonne, IL suo corso non era solo preliminare, all’interno di una scuola mirata all’architettura e al design; esso rappresenta però il cuore più profondamente innovativo, la più fragile e insieme robusta pulsazione di quelle speranze da cui la scuola aveva iniziato il proprio cammino e che di mese in mese rischiavano d’involversi in astratte certezze”.

Giorgio Cortenova, L’arte della genesi, Palazzo Forti, Verona, edizione Mazzotta 1992.