Arte Moderna e Contemporanea

7 LUGLIO 2021
Asta, 1056
50

CARLO CARRA'

Stima
€ 18.000 / 25.000
Aggiudicazione  Registrazione

CARLO CARRA'
(Quargnento 1881 - Milano 1966)

Uva e melograne

1951

olio su tela

cm 50x40

firmato e datato "951" in basso a sinistra
al retro cartiglio Galleria dello Scudo Verona, Mostra Antologica Carrà nel centenario della nascita
al retro cartiglio e timbro Galleria Micheaud, Firenze mostra dal 15-2 al 13-3 1969
al retro cartiglio e timbro Galleria Marescalchi, Bologna
al retro cartiglio Galleria d'Arte Moderna Farsetti, Prato, 100 opere di Carlo Carrà
al retro serie di timbri doganali


Uva e melograne

1951

oil on canvas

50x40 cm

sign and dated "951" lower left

on the reverse label Galleria dello Scudo Verona, Mostra Antologica Carrà nel centenario della nascita

on the reverse label and stamp Galleria Micheaud,Firenze exhibition from 15-2 o 13-3 1969

on the reverse label and stamp Galleria Marescalchi, Bologna

on the reverse label Galleria d'Arte Moderna Farsetti, Prato 100 artwork of Carlo Carrà

on the reverse several customs stamps

 

Esposizioni

Carlo Carrà, Palazzo Reale, Milano, aprile-maggio 1962, n. 100

100 opere di Carlo Carrà, Galleria Farsetti, Prato, maggio 1971

Carlo Carrà, Palazzo Liceo Sarracco, Acqui Terme, luglio-settembre 1979

Carlo Carrà, Museum Ludwig, Colonia, gennaio-febbraio 1980

Carlo Carrà, La Casa dell'Arte, Sasso Marconi, mostra del centenario, febbraio-aprile 1981

Mostra antologica di Carlo Carrà nel centenario della Nascita, Galleria dello Scudo, Verona, 1982

Carrà, mostra antologica, Palazzo Reale, Milano, aprile-giugno 1987

Carrà Oggi, Galleria Marescalchi, Bologna, a cura di Luigi Cavallo, aprile 1989

 

Bibliografia

R. Giani, Venti anni di pittura di Carlo Carrà, in “Il quotidiano”, Roma 20/3/1955

Massimo Carrà, Carrà. Tutta l'opera pittorica. Vol. II dal 1931 al 1950, Edizione dell'Annunciata in Coediazione con Edizione della Conchiglia, 1968, p. 17, n.10/51

100 opere di Carlo Carrà, catalogo della mostra (Galleria Farsetti, Prato, maggio 1971), cat. XCV

Carlo Carrà, catalogo della mostra (Palazzo Liceo Sarracco, Acqui Terme, luglio-settembre 1979), cat. 43 tav. 95

Carlo Carrà, catalogo della mostra (Museum Ludwig, Colonia, gennaio-febbraio 1980), cat. 36

Carlo Carrà, catalogo della mostra (La Casa dell'Arte, Sasso Marconi, mostra del centenario, febbraio-aprile 1981), p. 47

Carrà, mostra antologica, catalogo della mostra (Palazzo Reale, Milano, aprile-giugno 1987), p. 184, c. 115

Carrà Oggi, catalogo della mostra (Galleria Marescalchi, Bologna, a cura di Luigi Cavallo, aprile 1989), cat. 84 tav. XLI

 

Al cavalletto, Carrà procede lentamente, stendendo velatura su velatura allo scopo di ottenere le trasparenze volute, gli effetti smaltati, cioè quella complessità e ricchezza di tessuto cromatico, gli impasti folti, di natura mentale, ai quali contribuisce già lo strato preparatorio di terra rosso applicato, di norma, alla tela prima di iniziare il lavoro. Procedimento teorico, il suo, che spiega l’uso d’impronta-re più quadri, tre quattro cinque alla volta: che poi Carrà conduce avanti con grande pazienza., lasciandoli riposare per giorni o per settimane o per mesi, affinché ogni velatura di colore sia bene asciugata e faccia corpo con la precedente, e l’immagine sia il risultato di un assiduo controllo. Perché è sempre valida la sua dichiarazione: “ Quasi tutti i miei dipinti nascono da un lavoro interiore oscuro e lento; in genere la trovata risolutiva non mi viene che dopo lunghe ricerche, e magari dopo anni”. Anche in questo rovello è il segno della sua inquieta modernità.
Massimo Carrà, Carrà tutta l’opera pittorica ed. Annunciata - ed. La Conchiglia 1967