Sculture e oggetti d'arte europei dal medioevo al XIX secolo da collezioni private

19 OTTOBRE 2021
Asta, 1049
338

Giovan Battista Foggini

Stima
€ 6.000 / 9.000

Giovan Battista Foggini

(Firenze 1652 - 1725)

MARIA MADDALENA

in bronzo, alt. cm 17, su sostegno quadrangolare in marmo giallo con basamento modanato in marmo rosso, cm 10,5x10,5x10,5

 

Giovan Battista Foggini (Florence 1652 - 1725), Mary Magdalene, bronze

 

Provenienza

Collezione Ginori, Firenze;

Collezione della marchesa Marita Guglielmi, Roma;

Collezione privata, Roma

 

L’attribuzione a Giovan Battista Foggini di questa piccola scultura, in origine probabilmente parte di un gruppo raffigurante la Crocifissione della collezione Ginori, come suggerito anche dalla posa delle braccia che sembrano sostenere la croce, risale a un parere orale di Ulrich Middeldorf. Scultore di spicco del tardo barocco fiorentino, Foggini manifestò fin da giovane una forte inclinazione per l’arte, incentivata anche dal granduca Cosimo III de' Medici che nel 1673 lo fece entrare nell'Accademia Fiorentina di Roma, dove si specializzò nella scultura. Rientrato a Firenze tre anni dopo portando con sé tutte le novità del Barocco romano, riuscì velocemente a introdursi nei cantieri del casato mediceo iniziando una prestigiosa carriera a servizio dei Medici, con cariche ufficiali di scultore di corte, come "Architetto Primario della Casa Serenissima" e direttore dei lavori della "Real Galleria e Cappella"; commissioni alle quali si aggiunsero quelle di molte importanti famiglie del Granducato, che lo videro protagonista nella costruzione di palazzi, ville e cappelle in tutta la Toscana.