LIBRI, MANOSCRITTI E AUTOGRAFI

15 APRILE 2021
Asta, 1042
511

(Farmacopea - Medicina - Firenze) Medici e speziali di Firenze. Ricettario fiorentino. 1670. (In Firenze, nella stamperia di s. a. sereniss. per Vincenzio Vangelisti, e Pietro Matini, 1670).

Stima
€ 600 / 800
Aggiudicazione  Registrazione

(Farmacopea - Medicina - Firenze) Medici e speziali di Firenze. Ricettario fiorentino. 1670. (In Firenze, nella stamperia di s. a. sereniss. per Vincenzio Vangelisti, e Pietro Matini, 1670).

In folio (313 x 217 mm). [vi] 281 [49] pp. Frontespizio architettonico con stemma mediceo inciso su rame, 3 tavole calcografiche a piena pagina sulla distillazione, iniziali e fregi xilografici, grande stemma mediceo in fine. Mezza pergamena ottocentesca, tassello e decori dorati al dorso, tagli spruzzati. Frontespizio controfondato su cartoncino e con lacune ai margini, timbro privato alla pagina successiva, margini talora un po’ corti, strappo al margine inferiore di Ee1, fascicolo χ2 con la “Correzzione [sic] della stampa” rilegato tra 2N1 e 2O1, pallide macchie occasionali (più scure ai margini dell’ultimo fascicolo).

                     Pregevole edizione seicentesca dedicata a Cosimo de’ Medici di questa importante opera considerata uno dei primi testi di “farmacopea ufficiale”, pubblicata per la prima volta nel 1498 e ristampata fino al 1789, che espone i requisiti di qualità delle sostanze ad uso farmaceutico, nonché il metodo di preparazione di numerosi farmaci galenici. La prima parte del Ricettario introduce l’arte dello speziale e descrive, in orcine alfabetico, un numero di ingredienti dall’acacia allo zafferano; seguono una guida alla preparazione dei medicamenti (contenente le tavole relative alla distillazione) e un elenco dei vari preparati che lo speziale deve essere in grado di fare (infusioni, decotti, polveri, pillole, oli, ecc.). La seconda parte fornisce un vasto repertorio di ricette per conserve, infusioni, decotti, sciroppi, polveri, pillole, oli, unguenti, impiastri, cerotti, ecc. L’opera si conclude con una parte normativa aggiornata al 1562.

 

Seventeenth-century edition of this important work considered one of the first texts of the “official pharmacopoeia”, published for the first time in 1498 and reprinted until 1789, which exposes the quality requirements of pharmaceutical substances, as well as the method of preparing numerous galenic drugs. Detailed description and additional images upon request.