ARCHEOLOGIA

23 FEBBRAIO 2021
Asta, 1020
140

NESTORIS

Stima
€ 4.000 / 6.000
Aggiudicazione  Registrazione

NESTORIS

LUCANIA, IV SECOLO a.C.

 

Nestoris italiota a figure rosse. Vaso con orlo appiattito, collo troncoconico, corpo globulare, basso piede conico, anse a nastro sormontanti dal profilo spezzato con rotelle plastiche alla base e sul punto più elevato. La decorazione consiste in due scene quasi analoghe poste sui lati A e B del vaso e intervallati da due grandi palmette fra girali vegetali sotto le anse. Lato A: giovane ammantato insegue figura femminile retrospiciente. Lato B: scena di conversazione fra una figura maschile nuda appoggiata a un bastone e una figura femminile ammantata con specchio nella sinistra. La decorazione secondaria consiste in tratti verticali sulla spalla, sull'orlo e sulle anse, motivi a scacchiera sulle rotelle e motivo a losanga sul collo. H. max. 21,2 cm; Diam.orlo 9,8 cm.

Questo vaso è una rara versione in ceramica a figure rosse di un vaso frequente nel repertorio vascolare dei popoli dell’Italia meridionale: M.A. Sisto, Nestorides, in Ostraka 15, 2006, 363-406; S. Schierup, The Nestorides. Innovation and ambivalence in the early south Italian red-figure production, in Acta Hyperborea 14, 2015, 387-425. Il vaso, come le altre nestorides a figure rosse, costituisce una testimonianza dell’ibridazione culturale attiva in Italia meridionale del IV secolo a.C. dove ceramografi di formazione greca realizzavano per committenti indigeni o italioti selezionati prodotti dall’aspetto ‘anomalo’.    

 

Provenienza

Mercato antiquario francese, Parigi 2015

 

Lotto dichiarato d’interesse archeologico particolarmente importante dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali