ARCHEOLOGIA

23 FEBBRAIO 2021
Asta, 1020
215

EX VOTO A FORMA DI PIEDE

Stima
€ 500 / 700
Aggiudicazione  Registrazione

EX VOTO A FORMA DI PIEDE

ETRURIA MERIDIONALE, IV – III SECOLO a.C.

 

Ex voto a forma di piede destro, fratto nel tratto superiore del polpaccio. Il piede è conservato integralmente e poggia su di un elemento appiattito dalle pareti verticali, probabilmente indicativo della presenza di una calzatura. Il tipo di corpo ceramico, in cui si vedono numerosi inclusi neri lucenti (augiti) è quello caratteristico delle produzioni dell’Etruria meridionale e del Lazio. H. max 24 cm, lunghezza max. 25 cm.

Il piede, ex voto dedicato a una divinità salutare come ringraziamento per una guarigione, appartiene a uno dei complessi votivi di area etrusco-laziale-campana (su cui A. Comella, Tipologia e diffusione dei complessi votivi in Italia in epoca medio- e tardo- repubblicana, in MEFRA 93.2, 1981, pp. 717–803; F. Fabbri, Votivi anatomici fittili e culti delle acque nell’Etruria di età medio- e tardo-repubblicana, in Rassegna di Archeologia 21b, 2004-2005, 103-152). In questi complessi la presenza di piedi votivi è superiore a quella di altri organi, seconda solo a teste e a organi genitali, F. Fabbri, Votivi anatomici dell’Italia di età medio e tardo-repubblicana e della Grecia di età classica: due manifestazioni cultuali a confronto in Bollettino di Archeologia on line, 2010, p. 29.

 

Provenienza

Collezione privata