FIRENZE Palazzo Ramirez-Montalvo
FIRENZEGiovedì 12 dicembre 10-18Venerdì 13 dicembre 10-18Sabato 14 dicembre 10-18Domenica 15 dicembre 10-18Palazzo Ramirez-Montalvo Borgo degli Albizi, 26 info@pandolfini.it
MANTOVA. FEDERICO II GONZAGA MARCHESE (1519-1530) GROSSETTO
Ag gr. 1,60 D/ FEDERICVS M MANTVA Testa a s. R/ SANGVINIS XPI IHESV Santa Caterina con pisside. Es. MANT. CNI 65 MIR 465
Estremamente raro. BB
MANTVA. FEDERICO II GONZAGA MARCHESE (1519-1530) GROSSETTO. Ag gr. 1,60. Extremely rare. VF
Ex collezione Magnaguti
Esemplare riportato nel MIR Lombardia Zecche minori con rarità R4 senza prezzo.
MANTOVA. FEDERICO II GONZAGA MARCHESE (1519-1530) SESINO
Mi gr. 1,72 D/ VIRGILIVS MARO Testa a s. R/ XPI IHESV SANGVINIS Santa Caterina con pisside. CNI (anonime) 5/18 MIR 477
Raro. MB/BB
MANTUA. FEDERICO II GONZAGA MARCHESE (1519-1530) SESINO. Mi gr. 1,72. Rare. F/VF
MANTOVA. FEDERICO II GONZAGA MARCHESE (1519-1530) QUATTRINO O DENARO PICCOLO
Mi gr. 0,26 D/ Testa laureata di Virgilio a s. R/ Il monte Olimpo. CNI - Ex Nummis Historia - MIR -
Inedito. Straordinario ritratto del Poeta. Conservazione eccezionale per il tipo, SPL
MANTUA. FEDERICO II GONZAGA MARCHESE (1519-1530) QUATTRINO OR DENARO PICCOLO MI gr. 0,26 Stunning portrait of the Poet. Exceptional conservation for the type, EF
Tipologia mancante in tutte le pubblicazioni note. Moneta dallo straordinario fascino iconografico reso grazie alla ricercata espressività del volto del Poeta, al dritto, e alla dettagliata rappresentazione del monte Olimpo, al rovescio. È possibile che questo esemplare, che peraltro conserva una intatta argentatura, sia meglio classificabile come denaro piccolo o picciolo piuttosto che come quattrino, in quanto è di peso inferiore e non appare di rame come il suo multiplo.
MANTOVA. FEDERICO II GONZAGA DUCA DI MANTOVA E MARCHESE DEL MONFERRATO (III periodo, 1536-1540) PROVA DELLO SCUDO O MEDAGLIA
Cu gr. 29,52 D/ FEDERICVS DVX MANT ET MAR MONT F Busto corazzato a capo scoperto con lunga barba a s. R/ HIC EST VICTORIA MVNDI Il Calvario: Cristo in croce tra la Beata Vergine e San Giovanni; a terra un demonio e uno scheletro. CNI 190; tav. XIII, 10 Ex Nummis Historia VII, tav. VII, 234 (questo esemplare)
Rarissimo. Piacevole patina marrone-rossastra, SPL
MANTUA. FEDERICO II GONZAGA DUKE OF MANTOVA AND MARQUIS OF MONFERRATO (III period, 1536-1540) PROVA OF THE SCUDO COIN OR MEDAL. Cu gr. 29,52. Pleasing reddish-brown patina, EF
MANTOVA. FERDINANDO GONZAGA (1612-1626) DA 7 SOLDI
Mi gr. 1,92. D/ FERD D G DVX MAN VI E M F IV Stemma coronato R/ NON MVTATA LVCE Sole raggiante e sotto 7. CNI 33 MIR 613
Vecchia patina di monetiere, SPL.
MANTUA. FERDINANDO GONZAGA (1612-1626) DA 7 SOLDI. Mi gr. 1,92 Old cabinet tone, EF.
MILANO. REPUBBLICA AMBROSIANA (1447-1450) GROSSO
Ag gr. 2,30 D/ COMVNITAS MEDIOLANI Croce fiorita R/ S AMBROSIV MEDIOLANI Il Santo seduto con staffile e pastorale. Crippa 2 MIR 167
BB+/q.SPL
MILAN. REPUBBLICA AMBROSIANA (1447-1450) GROAT. Ag gr. 2,30. VF+/a.EF
MILANO. NAPOLEONE I RE D’ITALIA (1805-1814) 40 LIRE 1810 Milano
Ag Gig. 75 Mont. 196
MILAN. NAPOLEONE I KING OF ITALY (1805-1814) 40 LIRE 1810 Milan Ag Gig. 75 Mont. 196 VF+/a. EF
MILANO. NAPOLEONE I RE D’ITALIA (1805-1814) 5 LIRE 1814 Milano
Ag Gig. 124 Mont. 231
FS. Esemplare coi rilievi ben impressi, lucente, e con una leggera sfumatura grigiastra
MILAN. NAPOLEONE I KING OF ITALY (1805-1814) 5 LIRE 1814 Milan Ag Gig. 124 Mont. 231 Proof. Choice deep strike and luster with faint greysh toning
NAPOLI. STEFANO II (755-800). MEZZO FOLLIS
Cu gr. 1,82 D/ S C S (a s.) I A N (a d.) Busto frontale, in abito vescovile, di San Gennaro R/ S (a s.) T (a. d.) Croce potenziata su tre gradini MIR 8
Molto raro. BB
NAPLES. STEFANO II (755-800). HALF FOLLIS. Cu gr. 1,82. VF
OSTROGOTI. TEODATO (534-536) FOLLIS
Ae gr. 9,40 D/ Busto elmato di Roma a d. R/ La Vittoria andante a d. con corona e palma
Ottima conservazione per il tipo, q.SPL MEC 141
OSTROGOTHS. TEODATO (534-536) FOLLIS. Ag gr. 9,40 Excellent preservation for the type, a.EF
Prima di diventare Re degli Ostrogoti, Teodato fu Duca di Tuscia, ovvero il territorio che comprendeva gran parte dell’odierna Toscana e della provincia di Viterbo. La capitale del Ducato era Lucca, che era posta lungo la via Francigena, dove risiedeva il duca, indicato nei documenti “dux et iudex”.
PAPALI. PIO V (1566-1572) MEDAGLIA CONIATA A. VI (1571) opus Federico Bonzagna Parmense e Gaspare Mola
Ag gr. 29,12 mm 36. D/ PIVS V PONT OPT MAX ANNO VI Busto del Pontefice a s. Sotto F P R/ DOMINE QVIS SIMILIS TIBI Busto del Salvatore a d. Sotto C PRIV S PONT e sul taglio GASP MOLO Armand III, 264; Ex Nummis Historia XI, tav. IX, 163 (questo esemplare)
Molto rara. Superba, FDC
PAPAL. PIO V (1556-1572) MINTED MEDAL Y. VI (1571) opus Federico Bonzagna Parmense and Gaspare Mola. Ag gr. 29,12 mm 36. Very rare. Superb, UNC.
Come riportato in una nota dell’ENH, questa medaglia è frutto dell’accoppiamento di un conio del Bonzagna con un altro del Molo riferibile al V anno di pontificato di Urbano VIII (1623-1644).
PAVIA. CARLO MAGNO (774-814) DENARO
Ag gr. 1,61 D/ + CARLVS REX FR Nel campo croce entro circolo perlinato R/ + • PAPIA Monogramma crucigero di Carlo, entro circolo perlinato. MIR 811
Molto raro. Vecchia patina di monetiere, SPL
PAVIA. CARLO MAGNO (774-814) DENARO. Ag gr. 1,61. Very rare. Old cabinet tone, EF
TRENTO. PIETRO VIGILIO DI THUN PRINCIPE VESCOVO (1776-1796) DONARIO
Ag gr. 2,12 D/ PETRUS VIGIL D G & S R I P TRIDENT Busto a d. R/ ELECTUS DIE XXIX MAII 1776 Stemma coronato. CNI 2
Raro. BB+
TRENTO. PIETRO VIGILIO OF THUN PRINCE AND BISHOP (1776-1796) DONARIO. Ag gr. 2,12. Rare. VF+
VENEZIA. RANIERI ZENO DOGE XLV (1253-1268) GROSSO
Ag gr. 2,16 D/ RA GENO San Marco porge il vessillo al Doge; lungo asta DVX; a d. S M VENETI R/ IC XC Il Redentore in trono
Patina iridescente dal colore oro e azzurro, q.SPL Montenegro 45
VENICE. RANIERI ZENO DOGE XLV (1253-1268) GROSSO. Ag gr. 2,16 Golden and blue iridescent tone, a. EF.
VENEZIA. PIETRO GRADENIGO DOGE IL (1289-1311) GROSSO
Ag gr. 2,14 D/ PE GRADONICO San Marco porge il vessillo al Doge; lungo asta DVX; a d. S M VENETI R/ IC XC Il Redentore in trono
Patina iridescente dal colore grigio e viola, SPL Montenegro 65
VENICE. PIETRO GRADENIGO DOGE IL (1289-1311) GROSSO. Ag gr. 2,14 Grey and violet iridescent tone, EF.
VENEZIA. FRANCESCO DANDOLO DOGE LII (1328-1339) GROSSO
Ag gr. 2,18 D/ FRA DANDVLO San Marco porge il vessillo al Doge; lungo asta DVX; a d. S M VENETI R/ IC XC Il Redentore in trono
Raro. Straordinaria patina iridescente su un esemplare perfettamente coniato, FDC Montenegro 82
VENICE. FRANCESCO DANDOLO DOGE LII (1328-1339) GROSSO. Ag gr. 2,18 Stunningly iridescent patina on a struck flawless specimen, UNC.
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VENEZIA. ANDREA CONTARINI (1368-1382) DUCATO
Au gr. 3,55 D/ S. Marco porge il vessillo al Doge genuflesso R/ Il Redentore, circondato da stelle, entro aureola ellittica Mont. 123
SPL/BB+
VENICE. ANDREA CONTARINI (1368-1382) DUCATO EF/VF+ Au gr. 3,55
VENEZIA. ANTONIO VENIER DOGE LXII (1382-1400) GROSSO III tipo
Ag gr. 1,84 D/ ANTO VENERIO tra due stelle San Marco porge il vessillo al Doge; lungo asta DVX; a d. S M VENETI R/ IC XC Il Redentore in trono
Patina di monetiere, BB+/q.SPL Montenegro 138
VENICE. ANTONIO VENIER DOGE LXII (1382-1400) GROSSO. Ag gr. 1,84 Cabinet tone, EF.
VENEZIA. ALVISE MOCENIGO III DOGE CXII (1722-1732) OSELLA anno VI 1727
Ag gr. 9,75 D/ S M V ALOYSIVS MOCENIGO D San Marco seduto in trono porge il vessillo al Doge genuflesso; es. ANN VI e sigle del massaro P. Q. (Piero Querini) R/ NON EST INVEN SIMILIS ILLI Il Bucintoro con dodici coppie di remi in navigazione verso s. accompagnato da quattro gondole che naviga sotto un sole raggiante dal volto umano
Molto raro. Superbo esemplare, SPL Montenegro 2478; Paolucci II, 210
VENICE. ALVISE MOCENIGO III DOGE CXII (1722-1732) OSELLA year VI 1727. Ag gr. 9,75 Superb, EF
Con il nome “Bucintoro” si alludeva, sin dal 1253, alla grande e sontuosa galea della Repubblica di Venezia che era conservata nell’Arsenale. L’ultimo e più magnifico dei Bucintori venne commissionato dal Senato nel 1719 e fu oggetto di numerosissimi dipinti dei vedutisti veneziani del Settecento. La rappresentazione di questa osella allude al varo del terzo e ultimo Bucintoro nel 1727, manovrato da 42 remi e 168 rematori, distrutto poi dagli occupanti francesi nel 1797.
ZECCA INCERTA DI AREA EMILIANA (REGGIO? MODENA?) TESSERA (I metà del sec. XVI)
Cu gr. 1,60 D/ Stemma crociato ornato e fogliato accantonato da 2 rose e sormontato da lettera V tra 2 rose R/ Lettere A A in palo tra 4 rosette e 4 foglie.
Interssante da studio. SPL
UNCERTAIN MINT OF EMILIAN AREA (REGGIO? MODENA?). TESSERA (1th half of XVI cent.) Mi gr. 1,60. Interesting to study. EF
DIECI MONETE MEDIEVALI
Lucca. Otto denari enriciani (post 1181) (8); Albulo post 1450. Mi
Firenze. Fiorino di stella (ante 1260). Ag
BB
TEN MEDIEVAL COINS VF
(10)
CINQUE MONETE DI FIRENZE DEL PERIODO MEDICEO-LORENESE
Ag/Cu. Cosimo II De Medici, Testone 1611; Dieci Quattrini 1802; Gettone per i festeggiamenti del 1802 (Rarissimo); Carlo Ludovico di Borbone, Francescone 1807; Leopoldo II, Francescone 1858.
MB/BB
FIVE COINS OF FLORENCE OF THE PERIOD MEDICEO-LORENESE, F/VF
(5)
SEI MONETE E TRE NUMMI DI LUCCA
10 soldi 1838, Soldo 1826, 2 quattrini 1826, quattrino 1826, Franco 1806, Tessera 1751, Mezzo grosso 1717, Punzone (?) con R e F e stemma Lucca (2)
SIX COINS AND THREE NUMMI OF LUCCA VF
(6)
DIECI MONETE TOSCANE PRINCIPALMENTE DI LUCCA
Ag/Cu. Si segnalano un grosso da 12 del 1721 e un grosso pisano da 6 soldi del 1350. Interessante. MB/BB
TEN TUSCAN COINS PRINCIPALLY OF LUCCA Ag/Cu. F/VF
SETTE SCUDI IN ARGENTO
Principato di Lucca e Piombino. 5 Franchi 1805 e 1808
Pio VI. Scudo 1780
Pio VII. Scudo 1802 e 1818. Montati.
Gregorio XVI. Scudo 1834 (2). Uno montato.
SEVE SILVER SCUDI VF
(7)
NOVE SCUDI IN ARGENTO DI DIVERSI PAESI
Firenze Pietro Leopoldo francescone 1790; Repubblica Subalpina 5 franchi 1802; Principato di Lucca e Piombino 5 franchi 1808; Vittorio Emanuele II 5 lire 1873 M, 1874 M, 1875 R; Umberto I 5 lire 1879; Grecia Jorge I 5 dracmas 1876; Francia 5 franchi 1841.
NINE SILVER SCUDI OF DIFFERENT COUNTRIES VF
(9)
VENEZIA. TRE GROSSI IN ARGENTO
Giovanni Dandolo (1280-1289) e contraffazioni (2)
MB/BB+
VENICE. THREE SILVER GROATS. F/VF+
(3)
VERONA. QUATTRO MONETE
Giangaleazzo Visconti (1387-1402) Soldo Ar Raro; Massimiliano d’Austria (1509-1516) Bagattino 1516 Cu Molto raro (3)
VERONA. FOUR COINS. F/VF
(4)
SAVOIA. CARLO EMANUELE III (1730-1773) SCUDO NUOVO DA 6 LIRE 1765 Ag gr. 34,98 D/ Busto paludato a s. R/ Stemma coronato circondato da collare dell’Annunziata. MIR 946/h Mont. 171
Raro. Bel BB
SAVOY. CARLO EMANUELE III (1730-1773) SCUDO NUOVO DA 6 LIRE 1765 Ag. Rare. Nice VF
CARLO FELICE (1821-1831) 80 LIRE 1824 Torino
Au Gig. 2 Mont. 2
SPL/FDC
CARLO FELICE (1821-1831) 80 LIRE 1824 Turin Au Gig. 2 Mont. 2 EF/UNC.