AUTO CLASSICHE

21 MAGGIO 2019
Asta, 0297
29

JAGUAR XJ6 SOVEREIGN 4.2 (1983)

Stima
€ 7.000 / 10.000

JAGUAR XJ6 SOVEREIGN 4.2 (1983)

TELAIO N. SAJJCALP4CC350682

MOTORE: 6 CILINDRI IN LINEA, BIALBERO

CILINDRATA: 4235 CM3

POTENZA: 205 CV

CARROZZERIA: BERLINA

CAMBIO: AUTOMATICO

GUIDA: SINISTRA

L’ULTIMO CAPOLAVORO DI SIR WILLIAM LYONS

 

Sir William Lyons costruì il successo della Jaguar su tre pilastri: il volume e la redditività delle berline, il glamour delle sportive e la pubblicità delle corse.

Ma senz’altro il primo pilastro era di gran lunga quello principale. Durante la guerra, mentre la sua azienda produceva materiale per lo sforzo bellico, Lyons e il suo gruppo di tecnici di vaglia lavorava ad una moderna berlina da lanciare appena fosse tornata la pace.

Per quella macchina era stato creato il motore XK, uno dei capolavori motoristici assoluti della storia dell’automobile. Nel 1948, dato che la berlina a cui era destinato non era ancora pronta, per lanciare il motore fu creata in fretta e furia la concept car di una sportiva a due posti, che sarebbe diventata la XK 120.

Fu poi messa a punto e lanciata la Mk VII, una grande berlina che univa comodità e lusso a prestazioni sportive: fu seguita dalle Mk VIII e Mk IX.

Nel 1961 ci fu il cambio generazionale, con passaggio alla scocca portante e alle sospensioni indipendenti anche dietro, con la Mk X.

Queste vetture, come pure la linea delle berline compatte Mk I, Mk II e S Type, permisero alla Jaguar di crescere e creare le premesse tecniche, finanziarie e infrastrutturali per il vero salto nel mondo della grande industria automobilistica: questo avvenne con la berlina XJ del 1968.

Questo modello, declinato col sei cilindri bialbero in varie cilindrate dai 2,800 ai 4,200 cm3, e col V12 da 5,300 cm3, fu giudicato unanimemente come il capolavoro di Sir William, e la sua longevità lo prova.

La vettura presentata oggi appartiene alla Terza Serie, che portava paraurti ad assorbimento di energia, maniglie a filo e una linea del padiglione modernizzata con un intervento della Pininfarina.

Si tratta di una Jaguar con 164 mila km in perfette condizioni: un’ottima opportunità per acquistare un bellissimo esemplare dell’ultima serie della Jaguar XJ, l’ultimo capolavoro di Sir William Lyons.

La vettura è in ottime condizioni meccaniche ma, non essendo stata usata negli ultimi tre anni, per sicurezza consigliamo all’acquirente di sottoporla a un controllo e di sostituire i fluidi, i filtri e particolari deperibili.