Importanti maioliche rinascimentali

17 APRILE 2019
Asta, 0294
29

ALBARELLO, FAENZA O PALERMO, FINE SECOLO XVI

Stima
€ 3.000 / 4.000

ALBARELLO, FAENZA O PALERMO, FINE SECOLO XVI

in maiolica decorata in blu di cobalto, giallo antimonio, verde ramina; alt. cm 30,2, diam. bocca cm 11,4, diam. piede cm 11,2

 

A PHARMACY JAR (ALBARELLO), FAENZA OR PALERMO, LATE 16TH CENTURY

 

 

Il vaso ha forma allungata e rastremata al centro, spalla e calice angolati con stacco arrotondato. Il piede è basso a disco appena estroflesso di dimensioni coerenti con la bocca. Sul fronte, entro un medaglione racchiuso in cornice baccellata, è delineato un putto sorridente che corre su un dosso prativo sorreggendo nella mano sinistra una corona vegetale e nella sinistra un cesto con fiori. Al di sotto della cornice corre un cartiglio arrotolato sul retro con ombreggiature arancio, iscritto in lettere gotiche SY DE FONCHO. Il resto del contenitore è decorato con un fitto motivo a trofei, mentre sulla spalla e sul calice corre un motivo a foglie di prezzemolo realizzato in giallo antimonio su fondo arancio.

La presenza del cartiglio con scritta apotecaria distingue quest’opera da quelle comunemente prodotte in ambito palermitano. Ed anche le modalità stilistiche dei “trofei larghi”, realizzati a “grisaille”, si sviluppano a Faenza, con testimonianze in opere di grande rilevanza formale, note attraverso il confronto con scarti di lavorazione reperiti in ambito faentino (C. Ravanelli Guidotti, Thesaurus di opere della tradizione di Faenza dalle raccolte del Museo Internazionale delle ceramiche in Faenza, Faenza 1998, p. 394 fig. 11). Tuttavia la presenza di artisti faentini a Palermo non esclude che si possa trattare di un esempio di un’opera eseguita nella città siciliana.