Opere su carta: disegni, dipinti e stampe dal XV al XIX secolo

Scuola veneta, inizio sec. XVII

ECCE HOMO

penna e inchiostro, controfondato, mm 82x97

Venetian school, beginning of 17th century

ECCE HOMO

pen and ink, backed, mm 82x97

Attribuito a Girolamo Da Carpi

SALITA AL CALVARIO

penna e inchiostro, carta vergellata, mm 143x183

Attributed to Girolamo Da Carpi

CLIMB TO CALVARY

pen and ink, laid paper, mm 143x183

Scuola veneta, sec. XVII

BACCO

penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato, mm 217x193

Venetian school, 17th century

BACCHUS

pen and ink, brush and wash, mm 217x193

Sinibaldo Scorza

(Voltaggio, 1589 - Genova, 1631)

STUDIO DI FIGURA FEMMINILE DI SPALLE

matita nera, carta vergellata, mm 182x200

STUDY OF FEMALE FIGURE FROM THE BACK

black chalk, laid paper, mm 182x200

Provenienza

Torino, Giuseppe Chiantorre (Lugt 540, sul recto nell'angolo inferiore destro)

Bibliografia

M. Priarone in Sinibaldo Scorza (1589 - 1631). "Avezzo a maneggiare la penna dissegnando", catalogo della mostra cura di Piero Boccardo e Margherita Priarone, Genova 2017, p. 48, fig. 14.

Scuola genovese, sec. XVII

TRITONE A CAVALLO DI UN DRAGO

matita nera, carta vergellata, applicato su cartoncino, mm 108x151

Genoese school, 17th century

TRITON ON THE DRAGON

black chalk, laid paper laid down on cardboard, mm 108x151

Iscrizioni

"Cigoli" a matita sul margine destro del cartoncino

Provenienza

Genova, collezione Santo Varni

Scuola romana, sec. XVII                                                  

SCORCIO DI CERTOSA                                                        

penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato, carta vergellata, 

applicato su cartoncino, mm 226x320   

Roman school, 17th century

VIEW OF A CHARTREUSE

pen and ink, brush and wash, laid paper, laid down on cardboard, mm 226x320                                   

Scuola italiana, sec. XVIII

STUDI ANATOMICI DI VOLTI

matita rossa, carta vergellata, mm 210x295

Italian school, 18th century

STUDIES OF FACES

red chalk, laid paper, mm 210x295

Filigrana

GEA entro scudo

Iscrizioni

“4” sul recto a matita rossa nell'angolo inferiore destro; “4” sul verso a penna in basso al centro.

Scuola toscana, sec. XVII

STUDIO DI VOLTO

matita rossa, carta vergellata, mm 146x127

Tuscan school, 17th century

STUDY OF A MALE FACE

red chalk, laid paper, mm 146x127

Provenienza

Milano, collezione Giorgio Dalla Bella (Lugt 3774).

Scuola emiliana, sec. XVIII

STUDIO DI NUDO SEDUTO DI SPALLE

matita rossa, carta vergellata, mm 420x305

Emilian school, 18th century

SEATED MALE NUDE FROM THE BACK

red chalk, laid paper, mm 420x305

Filigrana

poco leggibile (tre cerchi sormontati da corona e  altra più piccola)

Attribuito a Giovanni Francesco Castiglione

(Genova 1641 - Mantova 1716)

STUDIO PER VOLTO MASCHILE

penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato, carta vergellata, mm 159x218

Attributed to Giovanni Francesco Castiglione

(Genova 1641 - Mantova 1716)

STUDY OF MALE FACE

pen and ink, brush and wash, laid paper, mm 159x218

Giovanni Francesco Castiglione si formò con il padre Giovanni Benedetto detto il Grechetto con il quale collaborò a lungo assimilandone lo stile. Lo studio qui offerto rimanda infatti ai pittoreschi volti presenti nell'opera paterna ed è stato tra l'altro eseguito sul retro di metà di un'acquaforte dello stesso Grechetto.

Da Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio

SAN MICHELE ARCANGELO

matita rossa, carta vergellata, incorniciato da antico montaggio, mm 485x270

After Cristoforo Roncalli known as Pomarancio

ARCHENGEL MICHAEL

red chalk, laid paper laid down on ancient mount, mm 485x270

Iscrizioni

"Cav. Roncalli" a penna, sul recto, nell'angolo in basso a destra; "Dessiné par le Chevalier Roncally" a penna sul recto, in basso a destra.

Francesco Furini

(Firenze, 1604 – Firenze, 1646)

STUDIO DI NUDO VIRILE

matita rossa e gesso bianco, carta vergellata scura, mm 428x282

MALE NUDE

red and white chalk, brown laid paper, mm 428x282

L'opera è corredata da pare scritto di Giuseppe Cantelli dove è specificato come si tratti di uno studio preparatorio per il San Sebastiano dipinto dal pittore fiorentino per il principe Don Lorenzo de' Medici intorno al 1642. Altri disegni dedicati alla progettazione di questa tela sono conservati presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e in collezione privata (cfr. G. Cantelli, Francesco Furini e i Furiniani, Pontedera 2010, pp. 123-125).

Scuola bolognese, seconda metà sec. XVII

SALVATOR  MUNDI

matita e carboncino nero, carta vergellata grigio verde, mm. 335 x 240

Bolognese school, second half of 17th century

SALVATOR MUNDI

black chalk and charcoal, grey laid paper, mm 335x240

Il disegno trova significativi confronti all'interno della produzione grafica del pittore bolognese Carlo Cignani (Bologna, 1628 - Forlì, 1719), quali  le due raffigurazioni di Cupido di Hampton Court, propedeutiche ai medaglioni affrescati in Palazzo di Giardino a Parma (cfr. J. Bentini, Carlo Cignani, in Disegni emiliani del Sei-Settecento: i grandi cicli di affreschi, Cinisello Balsamo 1990, pp. 162; 164).

Scuola bolognese, sec. XVII

LA MADONNA COL BAMBINO APPARE A UN SANTO MONACO

matita nera, carta vergellata, mm 319x224

Bolognese school, 17th century

MADONNA WITH THE CHILD AND A MONK

black chalk, laid paper, mm 319x224

Filigrana

parzialmente visibile lungo il margine laterale destro.

Il disegno è avvicinabile ai modi di Simone Cantarini.

Sul verso è presente un riquadro a penna all'interno del quale è visibile una figura giacente, tracciata con una leggerissima matita.

Scuola lombarda, sec. XVII

STUDIO DI FIGURA MASCHILE

matita nera, gesso bianco, carta vergellata, mm 368x248

Lombard school, 17th scool

STUDY OF MALE FIGURE

black and white chalk, laid paper, mm 362x248

Lazzaro Tavarone                                                          

(Genova, 1556  1641)                                                      

AMAN IN GINOCCHIO DAVANTI A ESTER                                         

penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquerellato, biacca, carta azzurra, mm 132x144 

AMAN IN FRONT OF ESTER

pen and ink, brush and wash, highlighted with gouache, pale blue paper, mm 132x144                                                     

Provenienza                                                               

Amburgo, collezione G. J. Schimdt (Lugt 1168)                                                                   

Il disegno presenta una delle scene che il discepolo di Luca Cambiaso, come

lo stesso Tavarone amava firmarsi, affrescò all'interno di una delle sale 

della villa suburbana di Franco Borsotto a Genova - oggi sede di un       

istituto religioso - intorno al 1617 (cfr. E. Parma, La pittura in Liguria.

Il Cinquecento, Recco 1999, pp. 367-370).                                 

Scuola veneta, sec. XVII

IL TRIONFO DI GALATEA

matita nera, penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato, biacca, carta vergellata, mm 180x249

Venetian school, 17th century

THE TRIUMPH OF GALATEA

black chalk, pen and ink, brush and wash, laid paper, mm 180x249

Iscrizioni

“31 R. R.” sul verso  a penna.

Scuola fiamminga, sec. XVII

FIGURA DI SOLDATO

penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato azzurro, carta vergellata, mm 196x94

Flemish school, 17th century

SOLDIER

pen and ink, brush and pale blue wash, laid paper, mm 196x94

Stefano Della Bella

(Firenze, 1610 – 1664)

GUERRIERO A CAVALLO

matita nera, carta vergellata, applicato su cartoncino, mm 152x70

WARRIOR ON HORSE

black chalk, laid paper laid down on cardboard, mm 152x70

Scuola fiorentina, sec. XVII

ECCE HOMO

matita rossa, mm 280x153

Florentina school, 17th century

ECCE HOMO

red chalk, mm 280x153

Scuola veneta, prima metà sec. XVII

LA MADONNA CON LE ANIME PURGANTI

penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato, carta vergellata, quadrettato a matita nera, controfondato, mm 280x177

Venetian school, first half of 17th century

MADONNA WITH SOULS OF PURGATORY

pen and ink, brush and wash, laid paper, squared in black chalk, backed, mm 280x177

Lo stile disegnativo del foglio ricorda quello di Jacopo Negretti detto il Palma il giovane (Venezia, 1548/1550 – 1628).

Scuola genovese, prima metà sec. XVII

DAVID E ABIGAIL

Matita nera, penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato, carta vergellata, mm 202x162

Genoese school, first half of 17th century

DAVID AND ABIGAIL

black chalk, pen and ink, brush and wash, laid paper, mm 202x162

Iscrizioni

“Assereto giachino” sul verso a penna

Bibliografia

T. Zennaro, Gioacchino Assereto (1600-1650) e i pittori della sua scuola, Soncino 2011, pp. 760-761, scheda O2 (con attribuzione incerta a Gioacchino Assereto).

Il disegno può essere accostato ad alcune prove giovanili di Giovanni Andrea De Ferrari (Genova, 1598 - 1669) come lo studio preparatorio, conservato presso l’Hessischen Landesmuseum di Darmstadt (inv. AE 1546), per la tela giovanile raffigurante la Nascita della Vergine della chiesa di Nostra Signora del Rimedio di Genova.

Scuola francese, prima metà sec. XVIII

STUDIO DI PUTTI

matita rossa, carta vergellata, mm 268x202

Frech school, first half of 18th century

PUTTI

red chalk, laid paper, mm 268x202

Iscrizioni

“Subleyras” a matita sul verso

Filigrana

Stella a sei punti entri cerchio

Provenienza

Collezione Pier Giulio Breschi (Lugt 2079b, recto, angolo inferiore destro); collezione Claudio Argentieri (Lugt 486b, recto, angolo inferiore sinistro).

Lo Studio di putti è avvicinabile ai modi disegnativi del pittore francese Pierre Subleyras (Saint-Gilles, 1699 – Roma, 1749) come recita l'iscrizione sul verso.

Scuola romana, prima metà sec. XVII

ANGELO

matita nera e rossa, mm 141x92

Roman school, first half of 17th century

ANGEL

black and red chalk, mm 141x92

Bartolomeo Salvestrini

(Firenze, 1599 - 1633)

STUDIO DI COMPOSIZIONE

matita rossa, carta vergellata, mm 165x100

COMPOSITION STUDY

red chalk, laid paper, mm 165x100

Iscrizioni

"A297" sul recto in alto a sinistra, a penna

Scuola lombarda, sec. XVII

SANTA MARGHERITA

matita rossa, carta vergellata, incollato ai quattro angoli su cartoncino, mm 284x193   

Lombard school, 17th century

SAINT MARGARET

red chalk, laid paper, glued at the corners to cardboard, mm 284x193           

La dolcezza del modellato e il morbido sfumare della matita rossa avvicina il disegno all’attività di Carlo Francesco Nuvolone (Milano, 1609 – 1662).

Scuola romana, seconda metà sec. XVII

STUDI PER SANTE MARTIRI SU PIEDISTALLO

matita rossa, carta vergellata, mm 179x262

Roman school, second half of 17th century

STUDY OF FEMAL MARTYR ON PEDESTAL

red chalk, laid paper, mm 179x262

Provenienza

Collezione Ludwing Pollak (Lugt 788b); collezione non identificata (Lugt 4064; sul verso)

Scuola veneta, sec. XVII

MIRACOLO DI UN SANTO

matita nera, penna e inchiostro, carta vergellata, mm 310x223

Venetian school, 17th century

MIRACLE OF A SAINT

black chalk, pen and ink, laid paper, mm 310x223

Il disegno è riconducibile al fare disegnativo di Francesco Maffei (Vicenza, 1605 circa – Padova,1660). Sul verso sono presenti veloci schizzi a matita con figure e uno studio a penna di un elefante.

Scuola dell'Italia centrale, prima metà sec. XVII

VISIONE DELL'AMPOLLA D'ACQUA TRASPARENTE

matita rossa, penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato azzurro, carta vergellata, applicato su cartoncino, mm 206x162

Central Italian school, first half of 17th century

VISION OF SAINT FRANCIS OF ASSISI

red chalk, pen and ink, brush and pale blue wash, laid paper laid down on cardboard, mm 206x162

Iscrizioni

“Guid R” sul recto in basso a destra, a penna.

Scuola francese, sec. XVII

STUDIO PER STRAGE DEGLI INNOCENTI

matita nera, pennello e inchiostro acquarellato, biacca, carta azzurra, mm 395x288

French school, 17th century

STUDY FOR THE MASSACRE OF THE INNOCENTS

black chalk, brush and wash, heightened with white, pale blue paper, mm 395x288

Provenienza

collezione privata, marchio non identificato o contessa Margherita Cavranzola (Lugt 3446)

I modi disegnativi ricordano alcune rare prove grafiche del pittore francese Eustache Le Sueur, realizzate con la medesima tecnica. Si segnala la presenza dell' iscrizione a matita “(Le Sueur)” vergata sul foglio di carta marrone che fungeva da passepartout al disegno.