Archeologia

18 DICEMBRE 2018
Asta, 0263
91

OLPE

Stima
€ 4.500 / 5.500
Aggiudicazione  Registrazione

OLPE

ATENE, 530-510 A.C.

Olpe attica con corpo ovoidale a profilo continuo, orlo a fascia, basso piede conico, ansa verticale sormontante innestata sull’orlo con due apofisi puntute. La decorazione del vaso, posto in un’ampia metopa che occupa quasi tutto il corpo, consiste in un tralcio di foglie e frutti d’edera sotto l’oro e in una figura di satiro seduta su una roccia, in atteggiamento erotico(dephomenos). La figura è resa con grande dettaglio, grazie ad incisioni realizzate a punta fine, e all’uso di paonazzo per la resa della capigliatura. H. 20,1 cm

L’olpe, contenitore destinato al consumo del vino, è decorato con un soggetto che rimanda all’ebbrezza e alla sensualità, di cui i satiri, membri del corteggio dionisiaco, sono emblemi - F. Lissarague, La cité des satyres. Une anthropologie ludique (Athènes, VIe-Ve, siècle avant. J.C.), Paris 2013. In particolare il vaso può essere ascritto al gruppo delle red-bodied olpai, gruppo di vasi che è stato avvicinato alla produzione del pittore di Amasis.

 

Provenienza

Collezione privata, Veneto

Pandolfini 18 dicembre 1998, lotto 197

Collezione privata, Piemonte

Oggetto dichiarato d’interesse archeologico particolarmente importante (D.M. 2 settembre 2002)