MAIOLICHE E PORCELLANE DAL XV AL XVIII SECOLO

18 APRILE 2018
Asta, 0247
20

ALBARELLO, DERUTA, 1520 CIRCA

Stima
€ 7.000 / 10.000

ALBARELLO, DERUTA, 1520 CIRCA

in maiolica decorata in policromia con blu di cobalto, giallo antimonio nel tono dell’ocra e verde ramina. Il vaso ha imboccatura circolare con orlo estroflesso sottile tagliato a stecca, che scende in un breve collo cilindrico, spalla aggettante con angolatura netta che scende su un corpo cilindrico rastremato al centro, che termina con un invaso angolato dal profilo più arrotondato poggiante su base piana con orlo estroflesso. Il decoro mostra un medaglione centrale incorniciato da una ghirlanda fogliata con piccoli frutti e centrato da borchie, nel mezzo del quale campeggia una figura femminile delineata di profilo su fondo blu e circondata dalla scritta apotecaria DIA LACCHA, redatta in caratteri capitali. Sul retro motivo alla porcellana. L’albarello, insieme a quello presentato al lotto successivo, doveva appartenere ad una serie prodotta tra Umbria e Lazio, tradizionalmente riferita alle manifatture derutesi. La forma così allungata del collo, la grazia dei ritratti e l’eleganza del decoro alla porcellana che si sviluppa sul retro portano a pensare ad una committenza importante, e avvicinano le opere in esame ad un albarello in collezione Gillet di Lione. Alt. cm 23, diam. piede cm 11, diam. bocca cm 9

 

Bibliografia di confronto

C. Fiocco, G. Gherardi, L. Sfeir-Fakhri, Majoliques italiennes du Musée des Arts Décoratifs de Lyon. Collection Gillet, Lione 2001, p. 134, n. 50