LIBRI, MANOSCRITTI E AUTOGRAFI

14 FEBBRAIO 2018
Asta, 0244
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(Firenze) SEGNI, Bernardo. Storie fiorentine di messer Bernardo Segni, gentiluomo fiorentino, dall’anno 1527 al 1555. Colla vita di Niccolò Capponi, gonfaloniere della repubblica di Firenze, descritta dal medesimo Segni suo nipote. In Augusta, appresso David Raimondo Mertz, e Gio. Jacopo Majer, 1723.

Stima
€ 300 / 350
Aggiudicazione  Registrazione

(Firenze) SEGNI, Bernardo. Storie fiorentine di messer Bernardo Segni, gentiluomo fiorentino, dall’anno 1527 al 1555. Colla vita di Niccolò Capponi, gonfaloniere della repubblica di Firenze, descritta dal medesimo Segni suo nipote. In Augusta, appresso David Raimondo Mertz, e Gio. Jacopo Majer, 1723.

In folio in 2 parti (335 x 215 mm). [xii] 384 [46] [ii] 42 [4] pp. Ritratti calcografici di Segni e Capponi, entrambi incisi da Johann Heinrich Storcklein. Frontespizio in rosso e nero, testatine e iniziali figurate xilografiche. Ex libris ottocentesco di Vincenzo Follini. Mezza pergamena coeva con angoli, titolo manoscritto al dorso, piatti marmorizzati, in barbe. Area di scrittura pallidamente brunita, leggere fioriture occasionali e altre mimine tracce del tempo, ma nel complesso buona copia in barbe.

PRIMA EDIZIONE di questa storia di Firenze dal 1527 al 1555, privo del paragrafo che narra il “il turpe eccesso di Pier Luigi Farnese contra il Vescovo di Fano” a p. 340, sostituito da una serie di puntini (cfr. Gamba n. 912). Segni apparteneva ad antica famiglia di mercanti; entrato al servizio dei Medici nel 1535, fu ambasciatore di Cosimo I presso Ferdinando I d'Asburgo ed ebbe numerose altre cariche pubbliche. Letterato, filologo, traduttore e storico, Segni abbandonò l'interesse per i temi storico-politici che caratterizzava i migliori storici del Rinascimento per preferire una trattazione prevalentemente letteraria. Dalla collezione di Vincenzo Follini (1759-1836), bibliotecario, bibliografo e storico italiano.