LIBRI, MANOSCRITTI E AUTOGRAFI

14 FEBBRAIO 2018
Asta, 0244
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ESTIENNE, Henri. Thēsauros tēs Ellēnikēs glōssēs, Thesaurus Graecae linguae, ab Henrico Stephano constructus. In quo praeter alia plurima quae primus praestitit, (paternae in Thesauro Latino diligentiae aemulus) vocabula in certas classes distribuit, ... [Ginevra], excudebat Henr. Stephanus, 1572.

Stima
€ 600 / 800

ESTIENNE, Henri. Thēsauros tēs Ellēnikēs glōssēs, Thesaurus Graecae linguae, ab Henrico Stephano constructus. In quo praeter alia plurima quae primus praestitit, (paternae in Thesauro Latino diligentiae aemulus) vocabula in certas classes distribuit, ... [Ginevra], excudebat Henr. Stephanus, 1572.

4 volumi in folio contenenti 5 parti (ca. 343 x 215 mm). Vol. 1: 20 xx pp., xxiv 1946 colonne, [3] pp. Vol. 2: xii 1592 colonne, [2] pp., 1593-1700 colonne, [2] pp. Vol. 3: 1793 colonne, [3] pp.; [2] pp., 834 colonne, [1] p. Vol. 4, Appendix libellorum ad Thesaurum Graecae linguae pertinentium: 32, 17-228 col., [2] pp., 229-1746 col., [3] pp., 212 col., [2] pp. Grande marca tipografica Estienne al frontespizio del primo volume, iniziali e fregi xilografici, testo su due colonne, firma xilografica di Henri Estienne nel quarto volume. Pergamena rigida settecentesca con tassello dorato al dorso (titolo anticamente manoscritto lungo il dorso del secondo volume), tagli spruzzati di rosso e di azzurro. Volume secondo rilegato in modo diverso; margine inferiore dell’ultima parte del volume terzo e della prima del volume quarto affetti da gallerie di tarlo e restauri; altre occasionali gallerie di tarlo e restauri, per lo più ai margini esterni; carte occasionalmente ingiallite; qualche gora marginale e altre tracce del tempo.

PRIMA EDIZIONE di questo celebre dizionario di greco antico, capolavoro dello stampatore francese Henry Estienne e monumento di erudizione classica. Henri iniziò a lavorare al progetto con il padre Robert, che nel 1531 aveva stampato il fortunato Dictionarium seu latinae linguae thesaurus, ma proseguì l’opera da solo dopo la sua morte nel 1559, e la pubblicò a sue spese. L’impresa si rivelò disastrosa per la sua tipografia, ma il dizionario continuò ad essere ristampato per secoli ed è stato considerato anche in tempi moderni uno strumento indispensabile allo studio della lingua greca. PMM 62: “there has to this day been no substitute to the Thesaurus Graecus”.

(4 volumi)