Libri, manoscritti e autografi

20 GIUGNO 2017
Asta, 0215
88

(Edizioni di pregio  Illustrati 900) CHAGALL, Marc  LA FONTAINE. Fables.  

Stima
€ 15.000 / 20.000
Aggiudicazione  Registrazione

(Edizioni di pregio – Illustrati 900) CHAGALL, Marc – LA FONTAINE. Fables. Eaux-fortes originales de Marc Chagall. I [- II]. Paris, Tériade Éditeur, 1952.

2 volumi in folio (400 x 310 mm), entrambi di [128] pp. 100 acqueforti (di cui 51 nel primo volume e 49 nel secondo). Fogli sciolti in barbe conservati entro due chemises flessibili, ciascuna con una diversa acquaforte al piatto anteriore, altre due chemises in cartone, custodia in cartone. Leggere tracce d’uso alle chemises in cartone, la custodia ha un fondo staccato, per resto copia molto buona.

Celebre edizione delle Favole di La Fontaine splendidamente illustrate da Chagall. N. 160 di 100 esemplari (numerati 86-185, di una tiratura complessiva di sole 200 copie), contenente 102 acqueforti originali (2 copertine e 100 tavole sciolte), e FIRMATO da CHAGALL. Edizione concepita da Ambroise Vollard, che ne commissionò l’illustrazione a Chagall nel 1927. L’artista impiegò tre anni ad incidere tutte le tavole, poi tirate da Maurice Potin sotta la direzione di Vollard. Come nel caso delle Anime Morte (vedi scheda precedente), l’opera venne successivamente ripresa da Tériade nel 1950, che utilizzò i rami già incisi e chiese a Chagall due ulteriori incisioni per le copertine, da lui realizzate nel 1952 e tirate da Raymond Haasen. Testo composto nel corsivo corpo 24 disegnato da Garamond nel XVI secolo ed impresso sotto la direzione di Georges Arnoult sui torchi dell’Imprimerie Nationale de France nel marzo 1952. “La tecnica di queste incisioni è molto differente da quella usata per Le anime morte, perché Chagall non ha mai voluto ripetersi. Il bianco e nero dell’acquaforte non fa rimpiangere i colori delle tempere, perché in un certo senso tutti li contiene […] le Fables sono una lunga meditazione sulla natura, sulla sua energia misteriosa, sulle sue infinite forme di vita. Non c’è in Chagall un’umanizzazione degli animali […] E’ l’uomo piuttosto, con la sua sagoma terrosa e greve, a divenire anch’esso una presenza primordiale”. (Corrado Mingardi, Allô Paris. Il libro d’artista da Manet a Picasso nella collezione Corrado Mingardi, Skira 2008, p. 166).

(2 volumi in custodia unica)