Stampe e disegni dal XVI al XX secolo

Toyohara Kunichika

(Tokyo 1835 – 1900)

CINQUE INCISIONI DI GUERRIERI

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 348/353x238/240)

Titolo delle serie: Zen-aku kijin kagami (Specchio dei personaggi

sovrumani buoni e cattivi) Shintô Suigoden (Suigoden di nuova

caverna)

Firma: Kunichika ga e Kunichika hitsu e marchio Toshidama

Sigillo di censura: Aratame (1865, 1868)

Editori: Tsunoi, Sanoya Tomigorô e Surugaya Sakujirô

Incisori: Asakura hori-man, Katada Hori-Chô, Uemura Hori-Yasu

Belle impressioni. Colori molto freschi e ben conservati. Due

stampe hanno gli angoli tagliati.

(5)

Toyohara Kunichika

(Tokyo 1835 – 1900)

SCENA DEL TEATRO KABUKI

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 353x735) Trittico

Firma: Kunichika ga e marchio Toshidama

Sigillo di censura: Aratame (9° mese anno del topo, 1864)

Editore: Izutsuya Shôkichi

Incisore: Katada Hori-Chô

Gli attori Bandô Hikosaburô V, Nakamura Tsuruzô I e Iwai Shijiaku

II nel dramma Honchôshi shirabe no iroito rappresentato nel 1864

dalla compagnia Nakamura.

Bellissima impressione. Colori freschi. Una piega restaurata lungo

il bordo destro del foglio di destra.

Utagawa Kunisada

(Edo 1786 – 1865)

DUE RITRATTI COMMEMORATIVI DI ATTORI

Formato: Ôban tate-e (mm 377x257)

Firma: Gotei Kunisada ga e Ôju Kunisada ga

Sigillo di censura: Kiwame (1824)

Editori: Iseya Rihei e Yamamotoya Heikichi

Shini-e con kyôka degli attori Onnagata Ichikawa Monnosuke III e

do Ôtani Bajû.

Belle impressioni. Buona colorazione. Alcuni fori di tarlo restaurati.

(2)

Utagawa Kunisada

(Edo 1786 – 1865)

SCENA DEL TEATRO KABUKI

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 358x750). Trittico

Firma: Toyokuni ga e marchio Toshidama

Censura: Aratame (2° mese anno della capra, 1859)

Editore: Fujiokaya Keijirô

Incisore: Hori Take

I personaggi Ôdera Shobei, Oniazami Seikichi e Jûrokuya Osayo

nel dramma Kosode soga Azamino Ironui rappresentato nel teatro

Ichimura-za di Edo dal 5 febbraio 1859.

Bella impression. Colori freschi. Traccia di sposrco lungo i bordi

e nalla parte inferiore. Alcuni fori di legatura restaurati. Al verso

leggero alone di umidità.

Utagawa Kunisada

(Edo 1786 – 1865)

GLI ATTORI BANRINO YASHIRÔ E KEIDAINI

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 365x502). Dittico (parte di polittico)

Firma: Toyokuni ga e marchio Toshidama

Censura: Aratame (7° mese anno della lepre, 1855)

Editore: Tadaya Takichi

Bellissima impressione. Colori molto freschi. Una legera piega di

stampa in basso.

Utagawa Kunisada

(Edo 1786 – 1865)

SCENA DEL TEATRO KABUKI

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 357x736). Trittico

Titolo: Shôbei nyôbô Ofuji – Seikichi nyôbô Osayo – Oniazami Seikichi

(Ofuji moglie di Shôbei – Osayo moglie di Seikichi – Shôbei)

Firma: Toyokuni ga e marchio Toshidama e Kunisada hitsu

Censura: Aratame (2° mese anno della capra, 1859)

Editore: Ebiya Rinnosuke

Incisore: Hori Kô Masa

Bella impressione. Colori leggeremente sbiaditi. Leggera traccia di

sporco lungo i bordi e nella parte inferiore. Alcuni fori di legatura

restaurati. Spellatura all’angolo inferiore destro. Al verso leggero

alone di umidità.

Katsukawa Shunshô

(Edo 1726 – 1792)

RITRATTO DI ICHIKAWA DANZO IV IN PIEDI

Formato: Hosoban (mm 271x138)

Firma: Shinshô ga

Data: 1775/76 ca.

Bella impressione. Colori leggermente sbiaditi. Rifilata in basso.

Utagawa Toyokuni

(Edo 1769 - 1825)

TRE ATTORI SU UN PONTE IN UNA SCENA

NOTTURNA

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 378x771). Trittico

Firma: Toyokuni ga

Censura: Kiwame 1824)

Editore: Imagawaya Ushizô

Gli attori Segawa Kikunojô V, Onoe Kikugorô III e Seki Sanjûrô II

nel dramma rappresentato nel 1824 dalla compagnia Nakamura.

Bellissima impressione. Colori freschi. Piccoli fori di tarlo restaurati

lungo bordo inferiore del foglio di destra e a sinistra di quello

centrale.

Kobayashi Toshimitsu

(attivo nella seconda metà del XIX secolo)

EPISODIO DELLA RIVOLTA DI SATSUMA

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 355x720). Trittico

Titolo: Saigô shiroyama uchijini zu (Quadro della morte in guerra di

Saigô a Shiroyama)

Firma: Ôju Ukiyo Toshimitsu ge e marchioData: Meiji 10 (1878)

novembre

Incisore: Matsukura Torajirô

Bellissima impressione. Colori molto freschi.

Tsukioka Yoshitoshi

(Edo 1839 – Tokyo 1892)

KINSEI KYÔGIDEN (Biografie degli eroi

moderni). 1865/66

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 355x243 ca.)

Firma: Kaisai Yoshitoshi hitsu

Sigillo: Kiri

Censura: Aratame (anni 1865 e 1866)

Editore: Iseki (Manyôdô)

Incisore: Hori ÔtaTashichi

Stampatore: Kôrai

Autore delle biografie: Sansantei Arindo

Keyes, 147. Shôgun Gallery, 1/37. Van den Ing/Schapp, 13.

Serie completa ed omogenea di 36 xilografie ed un frontespizio.

La serie completa è estremamente rara. L’eccezionale qualità

del presente esemplare lascia pensare che sia sempre stato

conservato in cartella protetto dalla luce.

Durante gli anni della guerra civile, conclusasi nel 1868 con la fine

dello shogunato Tokugawa e la restaurazione del potere imperiale,

due bande di fuorilegge si dettero battaglia nei territori della

provincia di Shimôsa ad est di Edo, per l’affermazione dei loro capi

Sutegorô e Hanzô.

I seguaci di Hanzô, sebbene in inferiorità numerica, ebbero il

sopravvento. Lo scontro assunse toni leggendari nella tradizione

orale e Yoshitoshi ne volle ritrarre i protagonisti in questa serie

che gli decretò grande successo di critica e di pubblico in tutta

la nazione. Le gesta di questi personaggi, spesso avvertiti come

i paladini dei ceti inferiori e gli avversari del potere costituito,

venivano celebrati alla stregua di moderni eroi.

Tutti i fogli sono stampati con brillante e ricca colorazione

perfettamente conservata; in alcuni è presente a sinistra un sottile

margine bianco che reca traccia di una leggera piega verticale,

leggermente rifilati al margine inferiore.

(37)

Tsukioka Yoshitoshi

(Edo 1839 – Tokyo 1892)

QUATTRO INCISIONI DAI VENTOTTO OMICIDI

FAMOSI

Katsuma Gengobei legge una lettera d’amore della cortigiana Koman

appena uccisa

Niki Naonori attende la morte vicino ad un pannello decorativo

Seimon-Ya Keijurô taglia la testa ad una monaca

Tennichibô Hôsaku uccide la vecchia cortigiana Osan

Tecnica: Nishiki-e (xilografia policroma)

Formato: Ôban tate-e (mm 354/357x242/250)

Titolo della serie: Eimei Nijûhasshûku (Ventotto omicidi famosi con

versi)

Firma: Ikkaisai Yoshitoshi hitsu e marchio Yoshikiri-in o Ikkaisai

Yoshitoshi boku e marchio Ikkei

Sigillo di censura: Aratame (12° mese anno della tigre, 1866) o

Aratame (5° mese anno della lepre, 1867)

Editore: Kinseidô

Incisore: Shimizu Ryûzô

Bellissime impressioni. Colori molto freschi.

(4)

Canella, Giuseppe

(Verona 1788 – Firenze 1847)

PAESAGGIO CON VIANDANTI

Gessetto nero e rialzi a tempera bianca su carta avorio. mm

291x425.

Firmato e datato “1826”.

Ademollo, Luigi

(Milano 1764 – Firenze 1849)

TRASFIGURAZIONE DI CRISTO

Tempera policroma su carta. mm 605x580

Chini, Galileo

(Firenze 1873 – 1956)

ALBUM DI SCHIZZI E DISEGNI

Album (mm 168x260) contenente 28 schizzi in 18 pagine.

Matita di grafite, penna e inchiostro nero e acquerello policromo.

Studi per affreschi, decorazioni e grottesche; due studi di anatomia

del cranio, un ritratto di Vittorio Alfieri e altri schizzi vari. Due

disegni sono firmati e recano le date “92” e “96”.

Un disegno è staccato dall’album.

Gronvold, Minka

(Reutte 1862 – Berlino 1931)

FIGURA FEMMINILE CON PECORA E AGNELLI

Pastello policromo su carta “Whatman”. mm 515x390.

Datato a pastello “XI 96”.

Timbro a secco della collezione Groninger (non su Lugt).

Hirschl, Adolf Hirémy

(Temesvár 1860 – Roma1933)

NUDO FEMMINILE

Gessetto nero e rialzi a matita bianca su carta avana. mm 507x283.

Induno, Domenico

(Milano 1815 – 1878)

RITRATTO DELLA FAMIGLIA BERNASCONI

Gessetto nero e matita bianca. mm 1045x822

Questo grande ritratto celebrativo di gruppo, ancora conservato

nella sontuosa cornice dell’epoca, ritrae Cesare Bernasconi

nell’uniforme di tenente-colonnello con la moglie Virginia

Bernasconi De Marchi ed il figlio. Gerolamo e Domenico Induno,

in fuga da Milano nel 1848 in seguito alla partecipazione ai moti

contro gli austriaci, ripararono a Chiasso ospiti nella casa di

Cesare Bernasconi, concessionario della linea ferroviaria Chiasso-

Bellinzona e punto di riferimento di molti esuli risorgimentali.

Provenienza:

Collezione Bernasconi De Luca, Appiano Gentile (CO)

Maccari, Cesare

(Siena 1840 – Roma 1919)

COPPIA DI DISEGNI

Studi di antico Soldato e schizzo di battaglia

Studi di figura femminile inginocchiata.

Gessetto nero e rialzi a matita bianca. mm 504/485x350.

(2)

Artista toscano fine XIX secolo

RACCOLTA DI 24 CARICATURE

Matita nera, matita di grafite, matita rossa e tempera bianca.

Misure varie.

Pittoresca raccolta di 24 disegni di caricature nello stile degli artisti

descritti e celebrati da Telemaco Signorini nel suo “Caricaturisti e

caricaturati al Caffè Michelangiolo”. I disegni, tutti privi di firma ma

riconducibili ad una stessa mano, recano sovente indicazioni che

ne indicano la destinazione alla pubblicazione in giornali satirici. Le

caricature ritraggono con fine arguzia psicologica i frequentatori

dei circolì e caffè letterari fiorentini insieme ad una galleria dei più

celebri letterati, artisti e musicisti del tempo: Giovanni Pascoli,

Mark Twain, Francesco Markò, Diego Martelli, Claude Monet,

Serafino Tivoli, Stefano Ussi, Lorenzo Gelati, Giuseppe Moricci,

Luigi Tommasi, Lorenzo Delleani, Giosuè Carducci, Giuseppe

Verdi, Victor Hugo, Emile Zola.

(24)

Von Bayros, Franz

(Agram 1866 – Vienna 1924)

… MIT REINEN HAENDEN …

(… co n ma ni pure …)

Acquerello policromo con tracce di matita di grafite su cartone

grigio. mm 415x494.

Firmato e titolato in caratteri gotici sul basamento della scena.

Il presente disegno, come quello di soggetto similare riprodotto da

F. Schlaeger datato “1914”, servì quale bozzetto per una cartolina

facente parte di una serie che Von Bayros realizzò per la Croce

Rossa al tempo del primo conflitto mondiale; l’idea scaturisce da

una frase del Kaiser “mir reinen Händen ergreifen wir das schwert”

(Impugnate la spada con mani pure).

Bibliografia di riferimento:

F. Schlaeger, Unsere exlibriskünstler und der krieg, in: “Exlibris buchkunst und

angewandte graphik”, 1916, pp. 17/48.

Bartolini, Luigi

(Cupramonta 1862 – Roma 1963)

LA FINESTRA DEL SOLITARIO. 1925

Acquaforte su rame. mm 199x162. Foglio: mm 350x313.

Bartolini, 54. Marino, 203. Ficacci, 78.

Firmata a matita, titolata e numerata “Es. 29/50”. Firmata sulla

lastra in basso a destra. Esemplare nel II stato su 2 dopo il rinforzo

dei tratti sull’imposta si sinistra e l’aggiunta della firma.

Bella impressione con leggerissime tracce di acquerellatura rossa

stampata su Chine applicata a carta calcografica pesante. Grandi

margini, tracce di foxing.

Bartolini, Luigi

(Cupramonta 1862 – Roma 1963)

LA FRAGILE CONCHIGLIA. 1936

Acquaforte su rame. mm 210x249. Foglio: mm 350x505.

Marino, 662. Ficacci, 39. Tosi, 67.

Fimata e datata “1936” sulla lastra.

Esposta alla Quadriennale d Roma nel 1936. Conosciuta anche

con i titoli: “Argonauta Argo”, “Dolce immagine della morte”,

“La conchiglia”, è una delle più suggestive e ricercate incisioni

dell’artista. Stato unico.

Splendido esemplare stampato con segno pieno e brillante

su Chine applicata a carta calcografica pesante con filigrana

“C.M.FABRIANO”. Al verso timbro della Galleria Viotti di Torino con il

numero di inventario “2546”. Grandi margini, ottima conservazione.

Beckmann, Max

(Leipzig 1884 – New York 1950)

LIEBESPAAR I. 1916

Acquaforte e puntasecca. mm 235x293. Foglio: mm 462x610.

Hofmaier, 88.

Firmata a matita e titolata “Liebespaar”.

Foglio di estrema rarità; una delle 5 prove di stampa nel II stato

variante a/c, antecedenti agli esemplari di tiratura per la cartella

“Gesichter”, edita a Monaco di Baviera nel 1919 da Marée-

Gesellschaft R. Piper & Co. in due edizioni.

Magnifica prova ricca di barbe, impressa con plate-tone su carta

con filigrana “Orso con ruota” e la data “1597”. Ampi margini

intonsi, minuscoli strappi al margine sinistro, uno strappo ben

restaurato al margine sinistro largamente esterno all’impronta

della lastra, lievissime pieghe marginali.

Boccioni, Umberto

(Reggio Calabria 1882 – Verona 1916)

PERIFERIA CON RAGAZZI. 1908

Acquaforte e puntasecca. mm 96x217. Foglio: mm 130x248.

Ballo, 121. Bellini (Boccioni 1972), 19. Bellini (Boccioni 2004), 25.

Firmata a matita in basso a destra.

Stampa di assoluta rarità della quale si ritiene esistere un solo

altro esemplare (oltre al presente, già presentato nella vendita

della Casa d’Aste Gonnelli; Firenze 16/17 maggio 2014, n.682),

attualmente di ubicazione ignota, appartenuto alla collezione

Callegari-Boccioni di Verona e testimoniato soltanto da una

riproduzione fotografica; anche la lastra risulta dispersa.

Ottima impressione stampata in rosso con inchiostrazione forte e

decisa carica di velatura. Grandi margini, visibili pieghe di stampa,

tracce lievi di sporco ai margini.

Boccioni, Umberto

(Reggio Calabria 1882 - Verona 1916)

CADAVERE D’UOMO (L’ANNEGATO). 1910

Acquaforte. mm 100x147. Foglio: mm 375x500.

Ballo, 61. Taylor, 308. Bellini (Boccioni 1972), 13. Bellini (Boccioni

2004), 31.

Firmata a matita in basso a destra.

Rara ed insolita incisione di ispirazione espressionista, da un disegno

in controparte in collezione privata milanese (Calvesi/Coen,

453) datato al 1909. Stato unico variante B/D.

Ottima impressione stampata in bruno con segno brillante e marcata

tonalità su carta avana pesante. Grandi margini due dei quali

intonsi, ossidazione diffusa e segno di vecchio passe-partout, tracce

di foxing, per il resto ottima conservazione.

Braque, Georges

(Argenteuil 1882 – Parigi 1963)

OISEAUX. 1963

Litografia a 3 colori. mm 340x435. Foglio: mm 472x650.

Vallier, 184.

Firmata a matita e numerata “42/75”.

Tiratura a 75 esemplari firmati e numerati, edita a Parigi da Maeght

e stampata d Mourlot nel 1963.

Ottima impressione stampata su carta “BFK Rives”. Al recto in basso

a destra timbro a secco della Libreria Prandi di Reggio Emilia.

Grandi margini, ottima conservazione.

Braque, Georges

(Argenteuil 1882 – Parigi 1963)

DANS LE CIEL (OISEAU XV). 1958

Litografia a 4 colori. mm 288x363. Foglio: mm 380x555.

Vallier, 124.

Firmata a matita e numerata “31/75”.

Tiratura a 75 esemplari firmati e numerati, edita a Parigi da Maeght

e stampata d Mourlot nel 1958.

Ottima impressione stampata su vélin d’Arches. Al recto in basso a

destra timbro a secco della Libreria Prandi di Reggio Emilia. Grandi

margini editoriali, ottima conservazione.

Carrà, Carlo

(Quargnento 1881 – Milano 1966)

I SALTIMBANCHI. 1922

Litografia su zinco. mm 350x242. Foglio: mm 385x277.

Carrà, 9. Massari, 159.

Firmata e titolata a penna. Firmata e datata sulla pietra. Numerata a

matita “42/110”. Tirata a 110 esemplari, l’opera fu inclusa nel 1922

nella cartella del Bauhaus “Italienische und russiche künstler”.

Bellissima impressione. Timbro a secco dell’editore (Lugt, 2558b),

della Libreria Prandi di Reggio Emilia e della collezione Cesarini

(non su Lugt). Foglio integro, lievissima traccia di ossidazione da

vecchio passe-partout.

Casorati, Felice

(Novara 1883 – Torino 1963)

VECCHIA. 1907

Acquaforte e puntasecca. mm 246x201.

Carluccio, 1.

Firmata a matita e iscritta “Antilettera”.

Rarissima prova di stampa della prima incisione realizzata da

Casorati nel 1907. Tiratura a 4 esemplari numerati e firmati e uno

non numerato e datato. Il presente esemplare è sconosciuto al

catalogo ragionato ed è caratterizzato da un segno leggero tipico

di una prova.

Impressione stampata con segno tenue su carta vergellata sottile.

Grandi margini, ossidazione diffusa e tracce di foxing, una piega

verticale al margine sinistro, alcuni strappi marginali esterni alla

parte incisa.

Chagall, Marc

(Vitebsk 1887 – St. Paul de Vence 1985)

LA LUNE NOIR. 1965

Litografia a 6 colori. mm 255x330. Foglio: mm 465x595.

Mourlot/Sorlier, 438.

Firmata a matita e numerata “49/50”. Unica tiratura a 50 esemplari

più 25 prove d’artista numerate a numeri romani.

Ottima impressione stampata su vélin d’Arches. Al recto in basso a

destra timbro a secco della Libreria Prandi di Reggio Emilia. Grandi

margini, ottima conservazione.