Disegni e stampe dal XVI al XX secolo - Libri e Autografi

23 GIUGNO 2016
Asta, 0177
328

(Scienze Naturali – Medicina – Illustrati 700) VALLISNERI, Antonio.

Stima
€ 1.000 / 1.500
Aggiudicazione  Registrazione

(Scienze Naturali – Medicina – Illustrati 700) VALLISNERI, Antonio.

Considerazioni, ed esperienze intorno al creduto cervello di

bue impietrito, vivente ancor l’animale presentato dal sig. Verney

all’Accademia real di Parigi fatte da Antonio Vallisnieri e da

lui scritte all’illustrissimo abate Antonio Conti. In Padoa, nella

stamperia del Seminario appresso Giovanni Manfrè, 1710.

In 4to, in 2 parti. [xvi] 51 [1] pp. 10 tavole. [xii] 60 pp. 4 tavole

ripiegate.

[con:]

VALLISNERI, Antonio. Opere diverse del sig. Antonio Vallisnieri

cioe: 1. Istoria del camaleonte affricano, e di varj animali d’Italia.

2. Lezione accademica intorno all’origine delle fontane. 3. Raccolta

di varj trattati accresciuti con annotazioni, e con giunte. In

Venezia, appresso Gio. Gabbriello Ertz, 1715.

2 volumi in 4to contenenti 3 parti. [xii] 200 pp. 5, VIII tavole, alcune

ripiegate. Ritratto calcografico dell’A. inciso da Antonio Luciani a c.

π2v. [viii] 87 [1] pp. [1] tavola ripiegata. [iv] 261 [3] pp. XVI tavole, di

cui 15 ripiegate. In tutto 31 tavole calcografiche.

[con:]

VALLISNERI, Antonio. Esperienze, ed osservazioni intorno all’origine,

sviluppi, e costumi di varj insetti, con altre spettanti alla

naturale, e medica storia. Seconda edizione. In Padova, nella

stamperia del Seminario appresso Gio. Manfre, 1726.

In 4to in 2 parti. ([viii] 232 pp. VII, III, II tavole di cui 9 ripiegate; [xvi]

184 [4] 128 pp.) In tutto 12 tavole. Fioriture ai margini dei primi

quattro quaderni, 4 carte molto brunite.

[con:]

VALLISNERI, Antonio. Nuove osservazioni, ed esperienze intorno

all’ovaja scoperta ne’ vermi tondi dell’uomo, e de’ vitelli, con varie

lettere spettanti alla storia medica, e naturale, fatte da Antonio

Vallisnieri. Seconda edizione con la giunta di nuove osservazioni

intorno ad altri insetti. In Padova, nella stamperia del Seminario

appresso Gio. Manfrè, 1726.

In 4to. [xvi] 184 [4] 128 pp. 3 tavole. Fioriture al frontespizio e alle

carte successive, altre occasionali fioriture ai margini, 4 carte brunite.

In tutto 5 volumi in 4to (223 x 160 mm), rilegati uniformemente in

piena pergamena marezzata, dorsi lisci con tassello e decorazioni

dorate, tagli spruzzati di rosso.

EDIZIONE ORIGINALE delle Considerazioni, ed esperienze

intorno al creduto cervello di bue impietrito dell’Istoria del camaleonte,

della Lezione accademica, e della Raccolta di varj trattati. La

prima opera, che apre per il medico e naturalista Antonio Vallisneri

un periodo di intensa attività editoriale e di successo scientifico,

confuta una memoria nella quale l’anatomista francese Joseph-

Guichard Duverney sosteneva che la morte di un bue fosse

stata causata dalla pietrificazione del cervello dell’animale. L’Istoria

del camaleonte affricano illustra le ricerche condotte per anni da

Vallisneri sull’anatomia e sul comportamento dei camaleonti. La

Lezione accademica tratta le sorgenti perenni attribuendone l’origine

non alle acque del mare, come si era fatto in passato, ma alle

acque piovane; la Raccolta di varj trattati affronta invece argomenti

di vario tipo dai vermi che affliggono cavalli e buoi, alle descrizioni

del pungiglione dello scorpione, dell’aloe americana (illustrata in

una bella tavola), di mostri, piante favolose, ecc. Le Esperienze, pubblicate

per la prima volta nel 1713, raccolgono studi di carattere

entomologico, mentre le Nuove osservazioni contengono approfondimenti

sugli apparati riproduttori dei vermi intestinali e su altri

temi. Vallisneri fu anche fondatore, con Scipione Maffei e Apostolo

Zeno, del “Giornale de’ letterati d’Italia”, e membro della prestigiosa

Royal Society di Londra. Sulla scia del celebre biologo Francesco

Redi, fu un fervido sostenitore dell’approccio sperimentale, nonché

promotore della lingua italiana in un’epoca in cui la scienza era

ancora intrisa di teorie medioevali scritte principalmente in latino.

Occasionali bruniture a due volumi ma per il resto bellissimo insieme

in legatura coeva.

Gamba 2482.