Disegni e stampe dal XVI al XX secolo - Libri e Autografi

23 GIUGNO 2016

Disegni e stampe dal XVI al XX secolo - Libri e Autografi

Asta, 0177
FIRENZE
Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
Lotti 1-142 ore 10.30
Lotti 143-335 ore 15.30
Esposizione
FIRENZE
18-21 Giugno 2016
orario 10 – 13 / 14 – 19 
Palazzo Ramirez-Montalvo 
Borgo degli Albizi, 26
info@pandolfini.it
 
 
 
Stima   100 € - 30000 €

Tutte le categorie

331 - 335  di 335
331

(Edizioni cinquecentesche di classici)

VIRGILIO. L’Eneide di Virgilio del commendatore Annibal Caro.

Di nuovo ricoretta, & ristampata. In Mantova, per Francesco

Osanna, 1586.

In 12mo (127 x 70 mm). [viii] 472 [4] pp. Ultime 3 carte bianche

(assente la terza). Ritratto di Virgilio al frontespizio, iniziali e fregi

xilografici, testo in corsivo. Legatura posteriore in pergamena flessibile,

titoli manoscritti al dorso. Ex libris di Alessandro Magnaguti.

Pallida gora alle prime carte, per il resto buona copia.

SI AGGIUNGE:

DIODORO SICULO. Delle antique historie fabulose novamente

fatto volgare, & con somma diligentia stampato. In Venetia, per

Gabriel Giolito di Ferrarii, 1542.

In 8vo piccolo (148 x 102 mm). 120 carte. Frontespizio entro cornice

architettonica xilografica, iniziali figurate, testo in corsivo. Pergamena

flessibile coeva con titolo anticamente manoscritto al dorso

(difetto al piatto posteriore, piccolo timbro alla base del frontespizio,

una macchiolina d’inchiostro).

Grazioso esemplare di questa fedele ristampa della

giuntina del 1526.

SI AGGIUNGE:

GUEVARA, Antonio. Vita di M. Aurelio imperadore, con le alte &

profonde sue sentenze, notabili documenti, ammirabili essempli,

& lodevole norma di vivere. Novamente tradotta di spagnuolo in

lingua toscana per Mambrino Roseo da Fabriano. (In Vineggia,

per Alouise de Tortis), 1543.

In 8vo piccolo (150 x 103 mm). 131 [1] carte (ultima bianca). Frontespizio

entro bella cornice xilografica, iniziali e fregi xilografici, testo

in corsivo, gore estese. Ex libris di Alessandro Magnaguti. Pergamena

flessibile di primo Novecento con titolo elegantemente

calligrafato in inchiostro rosso al dorso.

SI AGGIUNGE:

SVETONIO. Le vite de dodici Cesari tradotte in lingua toscana

per M. Paolo del Rosso cittadino fiorentino. In Vinegia, appresso

Hieronymo Calepino, 1550.

In 8vo piccolo (155 x 100 mm). 264 carte. Marca al frontespizio, iniziali

e fregi xilografici, testo in corsivo. Piena pergamena antica con

titolo manoscritto al dorso, sguardie posteriori. Ex libris figurato di

primo ‘900. Pagine occasionalmente ingiallite.

(4 volumi)

Stima   € 450 / 650
Aggiudicazione  Registrazione
332

(Mantova – Illustrati 700) VISI, Giovanni Battista. Notizie storiche

della città e dello stato di Mantova scritte da Giovanni Battista

Visi mantovano. Tomo primo [-secondo]. In Mantova, per l’erede

di Alberto Pazzoni, regio-ducale stampatore, 1781-1782.

2 volumi in 4to grande (318 x 228 mm). viii 380 pp. e una mappa

calcografica del territorio di Mantova incisa da Brighenti. viii 402 [2]

pp. e una tavola calcografica che ritrae Matilde di Canossa a cavallo

con il monastero di San Benedetto Po sullo sfondo. Ciascun frontespizio

reca vignetta calcografica con busto di Virgilio, allegoria

del fiume e veduta di Mantova, sottoscritta “Joanni Bottavi delin. –

Jacobus Frey inc. 1781”. Primo frontespizio un po’ ingiallito, pallida

gora marginale ad alcuni fascicoli del primo volume, un paio di fori

al frontespizio del secondo volume, per il resto copia ottima, stampata

su carta forte, in mezza pelle coeva con piatti marmorizzati e

dorso liscio con titoli e decorazioni in oro, tagli spruzzati d’azzurro.

PRIMA EDIZIONE. Bella copia di questa ricercata storia

municipale che ripercorre le vicende di Mantova “Dalla fondazione

fino all’anno di Cristo 989” (tomo I) e “Dall’anno di Cristo 990 sino

all’anno 1183” (tomo II).

SI AGGIUNGE:

(Mantova) AMADEI, Federico. Difesa dell’antica umana tradizione

in Mantova, contro i critici, che contendono a questa città la

reliquia del sangue laterale del Redentore; e l’altra di S. Longino

ivi decapitato nella contrada di Capadocia con alcune storiche

notizie spettanti a Mantova. In Mantova, per l’erede d’Alberto

Pazzoni, regio-ducale stampatore, 1748.

In 8vo (185 x 121 mm). 99 [1] pp. Vignetta xilografica al frontespizio,

iniziali e fregi xilografici. Brossura coeva in carta spruzzata di

rosso.

Raro opuscolo. Contiene anche, con proprio occhietto,

Difesa delle opere stampate dal celebre filosofo Pietro Pomponazzi,

cittadino mantovano, contro i suoi detrattori, lettera dello stesso autore

datata 1747.

SI AGGIUNGE:

(Guastalla) AFFÒ, Ireneo. Istoria della città, e ducato di Guastalla

scritta dal padre Ireneo Affò minor osservante prefetto della

R. biblioteca di Parma. Tomo primo [-quarto]. Guastalla, nella

regio-ducal stamperia di Salvatore Costa e compagno, 1785-

1787.

4 volumi in 4to (235 x 175 mm). [xvi] 388 [4] pp. vi [ii] 371 [5] pp.

(assente la carta bianca *4). vii [1] 377 [3] pp. viii 123 [1] cciciv [2]

pp. Ritratto calcografico dell’autore inciso da Giacomo Leonardis in

antiporta, 2 tavole ripiegate (una genealogica e “Pianta di Guastalla

fatta da Domenico Giunti al tempo di don Ferrante I Gonzaga”)

nel secondo volume, una tavola genealogica ripiegata nel quarto

volume (assente la pianta della “Ducal città di Guastalla”). Mezza

pergamena coeva, dorso con tasselli dorati (abrasioni), piatti rivestiti

in carta bianca, tagli spruzzati di rosso.

Alla fine del quarto volume segue, con proprio frontespizio,

Statuta illustrissimæ communitatis Guastallæ ex mss. codicibus

diligentissime collatis nunc primum in lucem edita. Vastallæ, Ex

Regio-Ducali Typographia Salvatoris Costa, & Socii, 1787.

(7 volumi)

Stima   € 650 / 850
Aggiudicazione  Registrazione
334

Charte von Teutschland in 204 Blättern – Charte topographique

et militaire de l’Allemagne en 204 feuilles. Weimar Geographisches

Inst., 1807-1814.

In folio atlantico oblungo (585 x 462 mm). Un bifolio con frontespizio

e prospetto, montato su brachetta, seguito da [2] mappe

generali della Germania (una con contorni all’acquarello) e da

204 carte incise (la n. 10, doppia, è il frontespizio in tedesco Topographisch-

militarische Charte von Teutschland in 204 Sectionen,

seguito da quello in francese; le mappe 42/43, 77/78 e 91/92 si

trovano sulla stessa carta, le 64 e la 104 occupano mezza pagina),

seguite da “Ubersichts Tableau des Supplements, 1814” applicato

mezzo vitello con angoli e piatti marmorizzati, dorso riccamente

decorato in oro (difetti alla cerniera anteriore e abrasioni).

Celebre atlante di “uno dei migliori geografi dell’Europa”,

importante soprattutto perché illustra l’assetto geo-politico

dell’Europa stabilito dal Congresso di Vienna e mostra quali fossero

i territori allora mappati di America, Africa e Oceania. Completano

l’opera nove mappe dell’antica Francia, Spagna, Italia, Grecia,

Impero Cartaginese ed Egitto, Asia.

€ 1.400/1.600

su carta bianca, e dal Supplement del 1814, che è costituito da [48]

carte incise, incluso il frontespizio. Sono allegati vari fogli sciolti con

prospetti e un opuscolo in 8vo di 20 pagine dedicato all’opera. Le

mappe sono stampate su carta azzurrina ma molte sono ingiallite.

Bellissima e solida legatura coeva in mezza pelle con angoli, piatti

marmorizzati, dorso splendidamente decorato in oro.

Eccezionale serie di dettagliate mappe topografiche incise

in rame, relative ai territori della Confederazione Germanica,

in una scala di circa 1:180.000.

Stima   € 900 / 1.200
Aggiudicazione  Registrazione
335

SANSON, Nicolas. Atlas Nouveau, Contenant Toutes les parties

du Monde, où Sont exactement Remarqués les Empires, Monarchies,

Royaumes, Estats, Républiques & Peuples qui sy trouvent à

present. […] A Paris, Chez Hubert Jaillot, 1696 (alcune mappe

datate 1692).

Folio atlantico (636 x 510 mm). Frontespizio con titolo contenuto

in cornice architettonica figurata e colorata a mano, “Table des

Cartes” in ampia cornice figurata allegorica colorata a mano, 102

carte geografiche, di cui 80 a doppia pagina e 22 a piena pagina,

tutte con contorni colorati a mano, 20 tavole calcografiche di testo.

Legatura originale rimontata preservando sia i piatti decorati da

losanga con astrolabio impressa in oro al centro e da filetti dorati

con fregi accantonati, sia il dorso con 8 scomparti decorati in oro

(mancanze); borchie ai piatti. Varie mappe iniziali sono brunite, un

po’ gualcite e hanno i margini rinforzati al verso; strappo al Mappamondo;

altri occasionali restauri e bruniture; piccola gora marginale;

un paio di tavole con margini corti.

Nicolas Sanson (1600-1667) celebre cartografo francese,

avviò la sua attività nel 1638, divenendo ben presto geografo

del re. Gli succedettero i figli Adrien e Guillaume, e il genero

Pierre Duval, che continuarono a pubblicare mappe con il nome

di Sanson. Alla fine del XVII secolo, le tavole calcografiche di Sanson

vennero acquistate da un altro influente cartografo francese,

Hubert Jaillot, che si unì agli eredi di Sanson nella produzione del

presente atlante, la cui prima edizione comparve nel 1681 (ma con

un numero assai inferiore di mappe). Bellissime carte geografiche

incise con gran dettaglio, tutte con titolo entro cartiglio figurato; la

mappa del corso del Danubio è la più ampia (infatti è ripiegata) e

reca in calce paesaggi incisi.

SI AGGIUNGE: grande leggio ottocentesco da centro in stile rinascimentale,

in noce intagliato, altezza: 185 cm; leggio: 76 x 70 x

70 cm.

Stima   € 5.000 / 6.000
Aggiudicazione  Registrazione
331 - 335  di 335