CORNICE, BOLOGNA, ULTIMO QUARTO SECOLO XVI
sagoma a cassetta, battuta a gola liscia, profilo aggettante con fogliette stilizzate dipartenti dal centro segnato da un nastro verso gli angoli. Profilo mistilineo, scende su motivo di fusarole e perle. Fascia piatta bulinata a motivi floreali con decorazioni scolpite e applicate a motivi fogliacei. Profilo a cordone ritorto, gola liscia scende a muro. Duratura a guazzo in oro zecchino con preparazione a bolo rosso scuro. Luce cm 58x46,4; ingombro cm 88x76,4
Affascinante esempio di “albana” bolognese databile alla seconda metà del secolo. Abbandonato il canonico tralcio di vite, la fascia piatta è abbellita con rabeschi florali stilizzati, eseguiti con vibrante leggerezza pittorica. Nei quattro angoli foglie aperte scolpite e applicate: tali inserimenti costituiscono un arricchimento scenografico coinvolgente, rendendo il manufatto raffinato e pregnante.
