Importanti Dipinti Antichi

19 APRILE 2016
Asta, 0170
23

 Scuola emiliana

Stima
€ 20.000 / 25.000
Aggiudicazione  Registrazione

 

Scuola emiliana, prima metà del sec. XVII

RITRATTO DI GENTILDONNA CON VASO DI FIORI                                 

olio su tela, cm 196x123

 

Provenienza

Collezione privata

 

La tela qui proposta, proveniente da una importante collezione privata, mostra il ritratto a figura intera di una gentildonna vestita con un elegante abito di velluto nero. Nell’impaginazione solenne con la figura in piedi, leggermente ruotata nel busto in modo da rendere la posa più dinamica, nella sobrietà dell’ambientazione e dei toni scuri, rischiarati solo dalle luci sul volto e sulle mani, è possibile riconoscere i codici di rappresentazione della ritrattistica aulica in voga in Emilia nella prima metà del Seicento.

Vi sono elementi che avvicinano la grande tela al naturalismo rigoroso e malinconico di Ludovico Carracci, ai modelli femminili di Agostino e di Lavinia Fontana e alla resa pittorica dei ritratti per gli Este di Matteo Loves.

I dettagli dell’abbigliamento dell’effigiata, come i polsini a lattughe inamidate e l’ampio colletto di pizzo a palmette con doppie volute, permettono di datare più precisamente la nostra opera intorno agli anni trenta del Seicento, considerando anche le affinità stilistiche con il ritratto di Francesco I d’Este del Musées d’Art et d’Histoire di Ginevra dipinto intorno al 1633 da Matteo Loves (La pittura in Emilia Romagna. Il Seicento, tomo secondo, a cura di J. Bentini, L. Fornari Schianchi, Milano, 1993, fig. a p. 225).