Arte Orientale e Reperti Archeologici

16 MAGGIO 2012
Asta, 0094
92

Giada ornamentale Cina, XIX secolo, a forma di montagna stilizzata, ottenuta appena sbozzando, smussando e levigando un grande blocco di giada nefrite color verde spinacio con inclusioni che assumono la forma di punti neri. La base in legno è sagomata appositamente per accogliere la scultura, fissata con mastice alla base che reca inoltre il bollino Franzero Collection. Questo tipo di manufatti, assolutamente semplici e lineari nel loro profilo che deve ricordare quello di una alta montagna, trovavano collocazione sul mobilio che arredava gli studioli dei letterati. Ispirati alle rocce ornamentali (scholars rocks, gongshi) in uso sin dalla dinastia Song (960-1279), questi semplici oggetti celebrano la naturale bellezza della giada utilizzata nella loro realizzazione, mentre con la loro forma evocano le alte montagne abitate dagli immortali della tradizione cinese. cm 20x26 La montagna è molto simile a quella presentata da Freeman di Philadelphia nellasta n.1314 del 15 maggio 2008, lotto n.121.

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Giada ornamentale Cina, XIX secolo, a forma di montagna stilizzata, ottenuta appena sbozzando, smussando e levigando un grande blocco di giada nefrite color verde spinacio con inclusioni che assumono la forma di punti neri. La base in legno è sagomata appositamente per accogliere la scultura, fissata con mastice alla base che reca inoltre il bollino Franzero Collection. Questo tipo di manufatti, assolutamente semplici e lineari nel loro profilo che deve ricordare quello di una alta montagna, trovavano collocazione sul mobilio che arredava gli studioli dei letterati. Ispirati alle rocce ornamentali (scholars rocks, gongshi) in uso sin dalla dinastia Song (960-1279), questi semplici oggetti celebrano la naturale bellezza della giada utilizzata nella loro realizzazione, mentre con la loro forma evocano le alte montagne abitate dagli immortali della tradizione cinese. cm 20x26 La montagna è molto simile a quella presentata da Freeman di Philadelphia nellasta n.1314 del 15 maggio 2008, lotto n.121.