Arte Orientale e Reperti Archeologici

16 MAGGIO 2012
Asta, 0094
329

Cratere a campana apulo a figure rosse Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio; modellato a tornio veloce Labbro estroflesso distinto, con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso lalto; piede ad echino, con risega presso la faccia superiore Decorazione accessoria: piccola fascia risparmiata allinterno della vasca e allattacco col labbro; sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto le due scene figurate meandro interrotto da motivo scacchiera inquadrato fra due sottili fasce risparmiate; allattacco delle anse falsa baccellatura; sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio, fra girali e volute vegetali; le parti risparmiate sono colorite in arancio. La parte terminale esterna del piede è risparmiata Decorazione: lato A) scena bacchica: a sinistra, una giovane donna gradiente a destra e retrospiciente con kekriphalos nei capelli, da cui fuoriesce un vaporoso ciuffo; indossa collana, armille ai polsi, calzari e un ampio chitone plissettato annodato in vita. La fanciulla è in atto di sostenere una cista con la mano destra e un grappolo duva con laltra; dietro a lei, un giovane satiro nudo gradiente a destra con ghirlanda fiorita nei capelli, con una situla decorata nella mano sinistra ed un cembalo e una tenia. Nel campo riempitivi vegetali indicano lambientazione allaperto Lato B) scena di conversazione tra due efebi dai capelli ricciuti affrontati ed ammantati in un lungo himation che lascia scoperta la metà del torace, appoggiati al bastone; fra le figure una tavoletta scrittoria cui è legato uno stilo Stato di conservazione: integro Produzione: ceramica apula a figure rosse Dimensioni: alt. cm 29; diam. bocca cm 30,5 Datazione: seconda metà IV sec. a.C. Cfr.: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982

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Cratere a campana apulo a figure rosse Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio; modellato a tornio veloce Labbro estroflesso distinto, con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso lalto; piede ad echino, con risega presso la faccia superiore Decorazione accessoria: piccola fascia risparmiata allinterno della vasca e allattacco col labbro; sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto le due scene figurate meandro interrotto da motivo scacchiera inquadrato fra due sottili fasce risparmiate; allattacco delle anse falsa baccellatura; sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio, fra girali e volute vegetali; le parti risparmiate sono colorite in arancio. La parte terminale esterna del piede è risparmiata Decorazione: lato A) scena bacchica: a sinistra, una giovane donna gradiente a destra e retrospiciente con kekriphalos nei capelli, da cui fuoriesce un vaporoso ciuffo; indossa collana, armille ai polsi, calzari e un ampio chitone plissettato annodato in vita. La fanciulla è in atto di sostenere una cista con la mano destra e un grappolo duva con laltra; dietro a lei, un giovane satiro nudo gradiente a destra con ghirlanda fiorita nei capelli, con una situla decorata nella mano sinistra ed un cembalo e una tenia. Nel campo riempitivi vegetali indicano lambientazione allaperto Lato B) scena di conversazione tra due efebi dai capelli ricciuti affrontati ed ammantati in un lungo himation che lascia scoperta la metà del torace, appoggiati al bastone; fra le figure una tavoletta scrittoria cui è legato uno stilo Stato di conservazione: integro Produzione: ceramica apula a figure rosse Dimensioni: alt. cm 29; diam. bocca cm 30,5 Datazione: seconda metà IV sec. a.C. Cfr.: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982