Stampe e Disegni

Harmenszoon van Rijn,

Rembrandt

(Leida 1606 – Amsterdam 1669)

LA RESURREZIONE DI LAZZARO. 1632

Acquaforte e bulino. mm 370x256.

Björklund/Barnard, 32-4. White/Boon, 73.

Nowell-Usticke, 73. Hinterding (Lugt), 59. The

New Hollstein, 113.

Esemplare nel VIII stato (e) su 10 per Nowell/

Usticke e nel VIII stato su 9 per Hinteding e

Rutgers.

Bellissima impressione stampata con segno

nitido su carta vergellata con filigrana

“Grande grappolo d’uva” (Ash/Fletcher, pag.

124 C.a.). Margine di 2/4 mm oltre l’impronta

della lastra, tracce leggere di foxing, una breve

piega di stampa in basso a sinistra, leggera

piega orizzontale, ottima conservazione.                                                                          

Matham, Jacob

(Haarlem 1571 – 1631)

SACRA FAMIGLIA CON DUE ANGELI

Bulino. mm 250 x185.

TIB 4/3, 1. Hollstein (Dutch) XI, 105. New

Hollstein (Matham), 74.

Firmato sulla lastra in alto a destra. II stato su

2.

Esemplare di notevole qualità. Bellissima

impressione nitida e ben inchiostrata

stampata su sottile carta vergellata con

filigrana “Stemma coronato” (cfr. Heawood,

518a). Margini di 4/9 mm oltre l’impronta della

lastra, lievissima traccia di piega orizzontale e

residui al verso di vecchio montaggio, ottima

conservazione.

Meldolla, Andrea detto lo

Schiavone

(Zara 1510 ca. – Venezia 1563)

ADORAZIONE DEL BAMBINO GESÙ

Bulino. mm 328x215.

TIB 32/16, 62.

Foglio molto raro. Esemplare in tiratura tarda,

dopo le rotture nella lastra; un esemplare

con analoghe caratteristiche è conservato al

British Museum (Inv. 1874,0808.356).

Buona impressione stampata su carta

vergellata con filigrana “Agnello pasquale”

(cfr. Heawood, 2840). Rifilata irregolarmente

intorno alla linea di inquadramento, brunitura

diffusa, alone di umidità al verso, alcune

pieghe orizzontali in alto.

Mitelli, Giuseppe Maria

(Bologna 1634 – 1718)

FINE DELLA NOSTRA SUPERBIA. 1704

Acquaforte. mm 131x256.

Varignana, 499.

Firmata con l’anagramma “LIMITE” e datata

“1704” sulla lastra in basso a destra. Stato

unico conosciuto.

Bellissima impressione stampata su carta

vergellata con filgrana “Lettere GB in

cerchio singolo sormontato da trifoglio” (cfr

Archiginnasio, ID.154). Grandi margini, ottima

conservazione.

Mitelli, Giuseppe Maria

(Bologna 1634 – 1718)

LE VICENDE DEL MONDO. 1687

Acquaforte. mm 652x494-

Varignana, 381. Bertelà, 777.

Firmata sulla lastra in basso a destra e firmata in basso a sinistra.

Rarissima incisione di grande formato realizzata in due rami,

sconosciuta a Bartsch. Sono noti soltanto due esemplari in

collezioni pubbliche, uno presso la Raccolta Bertarelli a Milano

l’altro presso la Raccolta della Pinacoteca di Bologna (che

possiede anche un esemplare mancante del secondo rame).

Con il sottotitolo “Frutti della fortuna del tempo e della

morte” questa complessa e bizzarra composizione affollata di

personaggi, riassume in figure e versi le vicende del destino

raccolte intorno ad una mole assediata e dominata dalle

personificazioni della Fortuna, del Tempo e della Morte.

Ottima impressione stampata con brillante inchiostrazione

su carta vergellata con filigrana “Lettere GA in cerchio singolo

sormontato da trifoglio” (cfr. Archiginnasio, ID.205). Margini

di 15/27 mm oltre l’impronta della lastra. Pieghe orizzontali e

verticali da ripiegamento usuali per fogli di questa dimensione.

Leggera brunitura da vecchio montaggio, sporadiche tracce

di foxing e traccia al verso di vecchio nastro adesivo. Uno

strappo restaurato senza lacune al margine sinistro in minima

parte interno all’impronta della lastra. Per il resto ottima

conservazione.

Piranesi, Giovanni Battista

(Mogliano Veneto 1720 – Roma 1778)

IL CAMPO MARZIO DELL’ ANTICA ROMA. 1762

Album contenente 51 tavole incise. Focillon, 428/429, 432/449,

451/457, 459/463, 465/477, 479.

Misure dell’album: mm 560x425.

Include la grande e rara mappa monumentale in sei lastre del

Campo Marzio (Focillon, 440) dedicata a Robert Adam, datata

1757 e la grande tavola incisa da Arnold van Westerhout

raffigurante i lavori di estrazione della Colonna Antonina.

L’album include impropriamente anche la tavola Antico

acquedotto dell’Acqua Marcia (Focillon, 932) proveniente da Della

Magnificenza ed Architettura de’ Romani; la presenza di questa

tavola è stata tuttavia rilevata anche in altre copie dell’opera.

Esemplare in edizione francese anteriore a quella del 1835

(le tavole non recano le numerazioni delle edizioni francesi

tarde); legatura in mezza pelle e cartonato marmorizzato verde

recante al dorso l’etichetta “Piranesi 10”.

Ottime prove stampate con brillante inchiostrazione su

carta vergellata con filigrana “Colombaria” (Robison, 84) e

contromarche “Dupuy” (Robison, 80) e “Dupuy Auvergne 1742”

(Robison, 78). Tutte le tavole hanno grandi margini, ottima

conservazione. Legatura in buona conservazione a parte brevi

rotture al dorso.

Piranesi, Giovanni Battista

(Mogliano Veneto 1720 – Roma 1778)

TEMPIO DI MINERVA MEDICA. 1764

Acquaforte. mm 467x706.

Focillon, 778. Hind, 74. Wilton-Ely, 207.

Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Tavola dalle Vedute

di Roma. I stato su 4 prima dei ritocchi e delle numerazioni.

Tiratura romana.

Bellissima impressione stampata su carta vergellata con

filigrana “Giglio entro doppio cerchio sormontato da lettera B”

(Hind, 3). Grandi margini, leggere e sporadiche tracce di foxing,

ottima conservazione.

Piranesi, Giovanni Battista

(Mogliano Veneto 1720 – Roma 1778)

ARCO DI SETTIMIO SEVERO. 1772

Acquaforte. mm 480x719.

Focillon, 754. Hind, 99. Wilton-Ely, 232.

Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Tavola dalle Vedute di

Roma. I stato su 3. Tiratura romana.

Bellissima impressione stampata su carta vergellata con

filigrana “Giglio entro doppio cerchio sormontato da lettera B”

(Hind, 3). Grandi margini, leggere e sporadiche tracce di foxing,

ottima conservazione.

Piranesi, Giovanni Battista

(Mogliano Veneto 1720 – Roma 1778)

LA FONTANA DI TREVI. 1773

Acquaforte. mm 473x710.

Focillon, 734. Hind, 104. Wilton-Ely, 237.

Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Tavola dalle Vedute di

Roma. I stato su 3. Tiratura romana.

Ottima impressione stampata con brillante inchiostrazione su

carta vergellata con filigrana “Giglio entro cerchio singolo” (Hind,

1). Grandi margini, ottima conservazione.

Piranesi, Giovanni Battista

(Mogliano Veneto 1720 – Roma 1778)

Piranesi, Francesco

(Roma 1758 – Parigi 1810)

DIFFÉRENTES VUES DE QUELQUES RESTES DE TROIS

GRANDS EDIFICES QUI SUBSISTENT ENCORE DANS LE

MILIEU DE L’ANCIENNE VILLE DE PESTO … 1778

Focillon, 583/599.

Misure volume: mm 560x440.

Album contenente la rara serie completa ed omogenea delle

21 incisioni delle vedute delle rovine di Paestum in edizione

romana.

Si tratta dell’ultima grande serie incisa da Giovanni Battista

Piranesi con la collaborazione del figlio Francesco che firmò il

frontespizio (Focillon, 583) e le tavole XIX e XX. E’ certo che tutti

i disegni preparatori furono eseguiti da Giovanni Battista e che

il figlio intervenne molto probabilmente nel completamento

delle tre lastre sopra elencate, già abbozzate dal padre,

ed intervenendo nell’incisione delle figure ma non delle

architetture.

Ottime impressioni stampate con segno pieno e brillante

su carte vergellate con filigrane “Giglio in doppio cerchio

sormontato da lettera B” (Robison, 36) e “Stemma con leone

rampante” (Robison, 64) e contromarca “BRACCIANO” (Robison,

59). Tutte le tavole sono piegate al centro sulla legatura; tutte

le tavole sono in fogli doppi di identiche dimensioni e grandi

margini oltre l’impronta della lastra ad eccezione delle tavole X

e XV rifilate intorno o poco oltre l’impronta della lastra. Ottima

conservazione. Bella legatura in marocchino rosso con fregi in

oro recante gli ex-libris di Irwin Laughlin e di Francis Bertram

Dalrymple. Il piatto di coperta è presente ma staccato dal dorso.

[da] Rubens, Peter Paul

LA GALLERIE DU PALAIS LUXEMBOURG.

Prima edizione. Duchange, Parigi 1710.

Graesse, VI 184.

Volume contenete titolo inciso, indice delle tavole, 24 incisioni

a bulino (tre delle quali a doppia pagina) da Rubens e 1 da Van

Dyck (Ritratto di Rubens) disegnate da da Jean Marc-Nattier e

Jean-Baptiste Nattier ed incise da Benoit Audra, Jean Audran,

Gaspard Duchange, Gérard Edelinck, Alexis Loir, Jean-Baptiste

Massé, Bernard Picart, Charles Simmoneau, Antoine Trouvain e

Cornelius Vermeulen.

Opera monumentale che riproduce i dipinti realizzati da

Rubens del Palais de Luxembourg, ora al Louvre, commissionati

da Maria de Medici, Regina di Francia.

Legatura settecentesca in mezza pelle, dorso a sei nervi con

titolo in oro. Tavole integre in ottimo stato di conservazione.

Sadeler II, Aegidius

(Anversa 1570 – Praga 1629)

DUE INCISIONI

Notturno con pescatori sul fiume

Mulino ad acqua su un fiume

Bulino e acquaforte. mm 240x372.

Hollstein (Dutch) XXI, 247,251. TIB 72/Part 2 Supp, 256, 260.

Firmati sulla lastra in basso a destra. Prima e quinta tavola da

“Otto paesaggi Boemi” da soggetti di Peter Stevens. III stato su

4.

Ottime impressioni stampate con segno brllante ed uniforme

su carta vergellata con filigrana “Croce di Malta e collier”

e contromarca “Auvergne 742”. Margini di 3/10 mm oltre

l’impronta della lastra, tracce al verso di vecchio incollaggio,

ottima conservazione.

(2

Sadeler II, Aegidius

(Anversa 1570 – Praga 1629)

TRE “PAESAGGI BOEMI”

Paesaggio roccioso con due cavalieri

Bulino e acquaforte. mm 215x289. Hollstein (Dutch) XXI, 257.

TIB 72/Part 2 Supp, 266. I stato su 4.

Paesaggio fluviale con fattoria e pellegrini

Bulino e acquaforte. mm 220x282. Hollstein (Dutch) XXI, 262.

TIB 72/Part 2 Supp, 271. I stato su 4.

Paesaggio fluviale

Bulino e acquaforte. mm 170x256. Hollstein (Dutch) XXI, 265.

TIB 72/Part 2 Supp, 274. I stato su 2.

Ottime impressioni in tiratura antica, stampate con

inchiostrazione forte ed omogenea su carta vergellata con

filigrane “Aquila bicipte coronata” e “Porta di città”. Grandi

margini, lievi tracce di foxing su un foglio e leggere tracce d’uso,

ottima conservazione.

(3)                                                                          

Sadeler II, Aegidius

(Anversa 1570 – Praga 1629)

QUATTRO “PAESAGGI TIROLESI”

Foresta con una radura sullo sfondo

Bulino e acquaforte. mm 205x262. Hollstein (Dutch) XXI, 225.

TIB 72/Part 2 Supp, 233. I stato su 2.

Artista seduto su una roccia

Bulino e acquaforte. mm 205x264. Hollstein (Dutch) XXI, 226.

TIB 72/Part 2 Supp, 234. I stato su 2.

Paesaggio boschivo

Bulino e acquaforte. mm 205x266. Hollstein (Dutch) XXI, 229.

TIB 72/Part 2 Supp, 237. I stato su 2.

Paesaggio boschivo con cacciatore

Bulino e acquaforte. mm 205x270. Hollstein (Dutch) XXI, 230.

TIB 72/Part 2 Supp, 238. I stato su 2.

Ottime impressioni in tiratura antica, stampate con

inchiostrazione forte ed omogenea su carta vergellata con

filigrana “Porta di città” (su 3 fogli). Grandi margini, lievissime

tracce marginali di ossidazione e leggere tracce d’uso, ottima

conservazione.

(4)

Sadeler, Johannes I

(Bruxelles 1550 – Venezia 1600)

SAN BERNARDINO DA SIENA

Bulino. mm 221x142.

Le Blanc, 108. TIB 70/Part 2 Supp, 332. Hollstein (Dutch) XXI,

361.

Firmato sulla lastra in basso a sinistra. Da un disegno perduto di

Francesco Vanni. Stato unico.

Bellissima impressione stampata con leggero plate-tone su carta

vergellata. Grandi margini di 60/95 mm, una piega di stampa

orizzontale, ottima conservazione.

Sadeler, Johannes I

(Bruxelles 1550 – Venezia 1600)

LA CHIAMATA DI ABRAMO

Bulino. mm 214x264.

TIB 70/Part 1 Supp, 52. Hollstein (Dutch) XXI, 53.

Firmato sulla lastra in basso al centro. Da un soggetto di Jacopo

Bassano. Stato unico.

Ottima impressione stampata con segno brillante su carta

vergellata con filigrana non identificabile. Grandi margini, lievi

tracce di pieghe al verso, ottima conservazione.

Sadeler, Johannes I

(Bruxelles 1550 – Venezia 1600)

I CONTADINI ADORANO ISIDE SU UN SOMARO

Bulino. mm 219x270.

Hollstein (Dutch) XXI, 564. TIB 70/Part 3 Supp, 520. Stato unico.

Ottima impressione stampata su carta vergellata con filigrana

“Corona”. Grandi margini, ottima conservazione.

Anonimo incisore italiano del XVIII

secolo

SCUOLA DI BERSAGLIO ALLA FARNESINA. 1769

Acquaforte. mm 170x245.

Curioso foglio non firmato ma datato a penna “Ottobre 1769”

ed estesamente annotato in antica grafia. L’iscrizione testimonia

l’esercizio di tiro di un “Falcone da libbre 4” presso la Scuola del

Bersaglio alla Farnesina e dei sei centri raggiunti su 30 tiri.

Bella impressione stampata su carta vergellata con filigrana

“Giglio entro cerchio singolo”. Grandi margini, tracce diffuse di

foxing, leggera piega verticale ed orizzontale, per il resto ottima

conservazione.

Scaramuccia, Luigi detto il Perugino

(Perugia 1616 – Milano 1680)

L’INCORONAZIONE DI SPINE

Acquaforte. mm 536x360.

Le Blanc, 2. TIB 42/19, 2.

Firmata sulla lastra in basso a destra. Da un dipinto di Tiziano

per la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano (oggi al

Louvre). II stato su 2.

Bellissima impressione stampata su carta vergellata con

filigrana “Giglio entro cerchio singolo” (Heawood, 1572). Grandi

margini oltre l’impronta della lastra, una lieve piega orizzontale

centrale, ottima conservazione.

[attribuito a] Vicentino, Niccolò

(attivo 1540 – 1550)

L’ADORAZIONE DEI MAGI

Chiaroscuro a tre legni. mm 351x256.

TIB 48/12, 3. Karpinski, 30.3.

Raro foglio da Parmigianino del quale reca in basso a destra

il monogramma inciso. Per questa stampa Bartsch censisce

un solo stato, tuttavia un esemplare privo del monogramma è

comparso nella vendita Christie’s Londra del 3 dicembre 2014

(Lotto 37).

Bellissima impressione nei toni ocra e bruno stampata su

carta vergellata con filigrana “Ancora entro un cerchio singolo

sormontata da stella a sei punte”. Sottile margine irregolare

oltre la linea di contorno, al verso una piega di stampa stirata

e controfondata, piega orizzontale centrale e alone di vecchia

inchiostrazione per il resto ottima conservazione.

Ughi, Lodovico

(attivo a Venezia XVIII secolo)

Zucchi, Francesco

(Venezia 1698 – 1764)

ICONOGRAFICA RAPPRESENTAZIONE DELLA INCLITA CITTÀ DI VENEZIA … 1729

Acquaforte e bulino.  mm 1475x2035.

Cassini, 72. Moretto, 152.

Importante e rara veduta monumentale di Venezia stampata in 20 fogli da venti lastre. Opera di notevole rilievo artistico e documentale realizzata con estremo dettaglio topografico in scala 1:2260 e dedicata da Lodovico Ughi al Doge Aloysio Mocenigo. Ai lati destro e sinistro sono allineate vericalmente sedici piccole vedute della città incise dallo Zucchi da soggetti di Luca Carlevarijs. In alto il titolo a caratteri cubitali e in basso la descrizione della città in otto riquadri.

I stato su 2 (I edizione) con l’indirizzo di Giuseppe Baroni a San Giuliano e prima dell’indirizzo di Ludovico Furlanetto.

Bellissima impressione stampata con segno nitido ed omogeneo su 20 fogli di carta vergellata. Foxing diffuso e tracce al verso di vecchio incollaggio. La carta si presenta smontata in fogli sciolti e reca alcuni difetti di conservazione legati ad un precedente assemblaggio. Alcuni strappi e lacune sui margini bianchi generalmente esterni alla parte incisa e dunque pressochè invisibili con la carta montata, una lacuna restaurata nel cartiglio in basso a destra e altri minori difetti.

Coronelli, Vincenzo Maria

(Venezia 1650 – 1718)

PIANTA PROSPETTICA DI VENEZIA. 1693

Acquaforte su rame. mm 490x777.

Moretto, 114. Cassini, 52.

Una delle più belle e note piante della città lagunare, derivata

da quella incisa da Matthaeus Merian del 1635. Nel cartiglio la

dedica al Cardinale Abbondio Rezzonico e la data 1693.

Bellissima impressione. Il foglio è stato integrato nella sua

parte destra (circa ¼ del totale) con una parte di un esemplare

di I edizione mentre la restante parte reca il testo al verso

(caratteristica della II edizione). Grandi margini a destra e

sinistra e rifilata intorno all’impronta della lastra sopra e sotto,

un reintegro all’angolo superiore destro e una piega verticale

rinforzata al verso.

Tiepolo, Giandomenico

(Venezia 1726 - 1804)

VIA CRUCIS. 1748

Serie completa ed omogenea di 15 acqueforti (14 tavole e 1 frontespizio). mm  209x185 ca. ciascuna.

De Vesme, 34-49. Rizzi (1970), 38-53. Rizzi (1971), 39-54.

La prima serie incisa da Giandomenico, tratta dalle stazioni dipinte eseguite per l’Oratorio del Crocifisso nella Chiesa di San Polo a Venezia intorno al 1747.

Il frontespizio è nel I stato su 5, dunque tutta la serie è nella prima edizione del 1749. Tutte le altre tavole nello stato unico.

Ottime impressioni coeve stampate con segno esremamente pieno e brillante su carta vergellata. Sottile margine oltre l’impronta della lastra, talvolta rifilate sull’impronta, tracce sporadiche di foxing, per il resto ottima conservazione.

(15)

Van Ruysdael, Jacob

(Haarlem ca. 1628 – Amsterdam 1682)

DUE CONTADINI CON I LORO CANI

Acquaforte. mm 200x279.

Dutuit, 2. Hollstein (Dutch) XX, 2.

Firmata sulla lastra in basso al centro. II stato su 2 dopo i segni

nel cielo.

Bellissima impressione stampata con bella inchiostrazione su

carta vergellata. Grandi margini oltre l’impronta della lastra,

ottima conservazione.

[da] Walmsley, Thomas

(1763 – 1806)

QUATTRO PAESAGGI IRLANDESI

Acquatinta a colori. mm 350x444 ca. ciascuna.

Incisi da Francis Jukes da dipinti di Walmsley. Stampati fra il

1793 e il1800 a Londra dallo stesso Jukes.

Ottime e fresche impressioni. Grandi margini, lievi e sporadiche

abrasioni su una tavola, ottima conservazione.

(4)

Wierix, Jan

(Anversa 1549 – 1615)

MELENCOLIA I. 1602

Bulino. mm 239x187.

Mauquoy-Hendrickx, 1556. Hollstein (Dutch) LXVII, 2000.

Firmata e data “1602” sulla lastra in basso al centro. In basso a

destra il monogramma di Albrecht Dürer con la data “1514”. La

migliore copia d’epoca della celeberrima stampa del maestro

tedesco. Stato unico.

Ottima prova stampata con segno nitido e brillante su carta

vergellata. Sottile margine oltre l’impronta della lastra su due

lati e rifilata sull’impronta della lastra sugli altri due, ottima

conservazione.

Wouters, Gomar

(Anversa 1649 – post 1696)

PROSPETTO DEL PALAZZO PONTIFICIO NEL QUIRINALE.

1692

Acquaforte. mm 450x705.

Le Blanc, 1.

Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Rara veduta del palazzo

del Quirinale al tempo dei Papi.

Bellissima impressione stampata su carta vergellata. Margini di

5/10 mm oltre l’impronta della lastra, piega verticale centrale

rinforzata con reintegro di minime lacune, per il resto ottima

conservazione.

[da] Zocchi, Giuseppe

(Firenze 1717 – 1767)

QUATTRO INCISIONI

La Real Villa di Cafaggiolo. Acquaforte.

mm 300x492. Mason, 65. Bevilacqua, 36.

Incisa da Marco Antonio Corsi.

La Real Villa della Petraia. Acquaforte.

mm 300x494. Mason, 62. Bevilacqua, 33.

Incisa da Filippo Morghen.

La Real Villa di Careggi. Acquaforte.

mm 290x482. Mason, 60. Bevilacqua, 31.

Incisa da Giuseppe Benedetti.

La Real Villa di Castello. Acquaforte.

mm 300x490. Mason, 61. Bevilacqua, 32.

Incisa da Filippo Morghen.

Tavole da Vedute delle ville e d’altri luoghi

della Toscana incise su disegni dello

Zocchi per conto del Marchese Gerini

e pubblicate a Firenze fra il 1744 ed il

1757. II stato su 2 dopo la numerazione.

Bellissime impressioni stampate su

carta vergellata. Grandi margini, ottima

conservazione. (4)

[da] Zocchi, Giuseppe

(Firenze 1717 – 1767)

QUATTRO INCISIONI

Veduta del ponte a San Piero a Sieve.

Acquaforte. mm 303x480. Mason, 64.

Bevilacqua, 35.

Incisa da Giuseppe Filosi.

La Real Villa di Lappeggi. Acquaforte.

mm 308x492. Mason, 79. Bevilacqua, 50.

Incisa da Pietro Monaco.

La Real Villa di Pratolino. Acquaforte. mm

310x478. Mason, 63. Bevilacqua, 34.

Incisa da Giuseppe Wagner.

Veduta di paese dalla Villa di Loretino.

Acquaforte. mm 310x484. Mason, 73.

Bevilacqua, 44.

Incisa da Johann Sebastian Müller.

Tavole da Vedute delle ville e d’altri luoghi

della Toscana incise su disegni dello

Zocchi per conto del Marchese Gerini

e pubblicate a Firenze fra il 1744 ed il

1757. II stato su 2 dopo la numerazione.

Bellissime impressioni stampate su

carta vergellata. Grandi margini, ottima

conservazione. (4)

[da] Zocchi, Giuseppe

(Firenze 1717 – 1767)

QUATTRO INCISIONI

La Villa Bartolini. Acquaforte.

mm 305x483. Mason, 72. Bevilacqua, 43.

Incisa da Giuseppe Wagner.

La Villa delle Falle. Acquaforte.

mm 300x489. Mason, 77. Bevilacqua, 48.

Incisa da Filippo Morghen.

La Villa le Maschere. Acquaforte.

mm 300x490. Mason, 66. Bevilacqua, 37.

Incisa da Filippo Morghen.

La Villa Gerini a Ronta. Acquaforte.

mm 308x479. Mason, 67. Bevilacqua, 38.

Incisa da Niccolò Mogalli.

Tavole da Vedute delle ville e d’altri luoghi

della Toscana incise su disegni dello

Zocchi per conto del Marchese Gerini

e pubblicate a Firenze fra il 1744 ed il

1757. II stato su 2 dopo la numerazione.

Bellissime impressioni stampate su

carta vergellata. Grandi margini, ottima

conservazione. (4)