Reperti Archeologici

10 GIUGNO 2014

Reperti Archeologici

Asta, 0032
FIRENZE
Palazzo Ramirez- Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
Esposizione

FIRENZE
dal 6-9 Giugno 2014
orario 10–13 / 14–19
Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
info@pandolfini.it

 
 
 
Stima   100 € - 18000 €

Tutte le categorie

181 - 210  di 325
181

Piatto apulo a figure rosse                                               

Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice nera, suddipinture in

bianco e giallo; modellato al tornio veloce                               

Labbro appiattito a tesa, bassa vasca troncoconica, piede troncoconico    

modanato                                                                  

Decorazione accessoria: sullorlo trattini radiali, allinterno della vasca 

ghirlanda di fiori di loto stilizzati in bianco, fascia risparmiata,      

meandro ad onda destrorso stilizzato                                      

Decorazione: al centro campeggia un grande profilo femminile volto a      

destraa con i capelli raccolti da un sakkos ricamato con motivo ricamato. 

La donna porta una grande stephane radiata, lunghi orecchini pendenti,    

collana di perle. Davanti a lei uno specchio                              

Stato di conservazione: ricomposto da frammenti, disco di empilement.     

Produzione: ceramica apula a figure rosse                                 

Dimensioni: alt. cm 5,5, diam. cm 26                                      

Datazione: fine IV sec. a. C.                                             

Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II,  

Oxford 1982                                                               

Stima   € 500 / 700
182
Stima   € 500 / 700
Aggiudicazione  Registrazione
184

Lekythos ariballica nello stile di Gnathia                                

Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente,         

suddipinture in bianco, giallo e paonazzo, modellata a tornio veloce      

Bocchello troncoconico rovescio, distinto, alto collo sottile e cilindrico

a profilo concavo, distinto dalla spalla da un collarino, spalla          

appiattita, corpo globulare schiacciato; piede a disco modanato; ansa a   

nastro impostata verticalmente dal collo alla spalla                      

Decorazione: interamente verniciata in nero ad eccezione della parte      

inferiore del piede; sul collo falsa baccellatura, alla base del collo kyma

ionico, sulla spalla fascia con rosette e sfere, sullansa grande palmetta 

aperta a ventaglio; sul ventre grande tralcio di pampini che inquadrano al

centro un erote androgino nudo, gradiente a sinistra e retrospicientem con

capelli fermati da una tenia, ampie ali spiegate, braccia aperte a        

sostenere una lunga fascia in paonazzo, alla sua sinistra uno specchio e un

alabastron a destra un alabastron e una cetra, allattacco con il piede    

fascia in paonazzo.                                                       

Produzione: ceramica apula nello stile di Gnathia                         

Stato di conservazione: integra                                           

Dimensioni: alt. cm 19,5                                                  

Datazione: metà IV sec. a.C.                                              

Stima   € 800 / 1.200
Aggiudicazione  Registrazione
185

Grande skyphos nello stile di Gnathia                                     

Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera opaca con focature,       

suddipinture in bianco e giallo, modellato a tornio veloce                

Orlo leggermente rientrante con labbro arrotondato, corpo ovoide allungato

verso il basso, piede a disco; anse a bastoncello impostate orizzontalmente

sotto il labbro, parte inferiore del corpo e superiore del piede          

risparmiate                                                               

Decorazione: lato A) sotto lorlo fascia con kyma ionicodi ovoli separati da

punti, cui seguono una banda con foglie di olivo orizzontali sinistrorse e

stilizzate ed una fila di puntini; nella parte centrale del ventre        

bellissimo profilo di giovane donna volta a destra con la carnagione resa 

in bianco ed i dettagli del volto finemente resi con un pennello molto    

sottile in giallo-arancio. La donna indossa la sthephane, un kekryphalos  

ricamato da cui fuoriesce un ampio ciuffo di capelli mossi, porta lunghi  

orecchini pendenti in oro ed una bella collana a pendenti anchessa in oro.

La testa della giovane è inquadrata fra ricchissime ed eleganti girali    

fitomorfe con fiori, foglie e boccioli. Sotto la scena si ripete il motivo

decorativo della parte superiore ma senza le foglie di olivo; lato B) sotto

lorlo kyma di ovoli semplificato cui seguono gruppi di tre puntini a      

triangolo; nella scena sottostante un uccellino di profilo a sinistra su un

elaborato ramo fiorito.                                                   

Produzione: ceramica apula nello stiledi Gnathia                          

Stato di conservazione: integro                                           

Dimensioni: alt. cm 15,5; diam. bocca cm 12,5                             

Datazione: seconda metà IV sec. a.C.                                      

Stima   € 900 / 1.200
Aggiudicazione  Registrazione
187

Tre piattelli tipo Genucilia                                              

Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera, modellati a     

tornio veloce                                                             

Labbro orizzontale con orlo pendulo, vasca poco profonda, piede a tromba  

(3)                                                                       

Decorazione: meandro ad onda sul labbro, allinterno della vasca motivo a  

stella a quattro raggi. Lo spazio fra i quattro bracci della stella è     

campito con un motivo puntiforme. Labbro e bordo del piede verniciati,    

anello dipinto nella parte inferiore della vasca                          

Produzione: ceramica etrusca meridionale                                  

Stato di conservazione: integri, uno con piede frammentario               

Dimensioni: alt. cm 5,5; diam. cm 14                                      

Datazione: IV sec. a.C.                                                   

Provenienza: Volterra's Galleries, Firenze                                 

 

Questo tipo di piattello ha avuto una grandissima fortuna nellEtruria del 

IV secolo a.C. che li ha prodotti in grande quantità ed esportati in tutto

il bacino del Mediterraneo. Devono il loro nome ad un piattello iscritto  

col nome P. GENUCILIA. conservato nel Museo di Providence                 

                                                                          

                                                                          

                                                                          

                                                                          

Stima   € 300 / 500
Aggiudicazione  Registrazione
193 /1
Stima   € 300 / 500
Aggiudicazione  Registrazione
194

Brocca con labbro orizzontale                                             

Forma VI, n 13a, De Juliis 1977                                           

Materia e tecnica: argilla figulina beige, ingubbiatura color crema,      

decorazione in bruno e paonazzo, modellata a tornio lento                 

Ampio labbro a tesa orizzontale, collo troncoconico a profilo concavo, alta

ansa verticale a nastro sormontante, con estremità superiori cornute,     

impostata dalla massima espansione allorlo, corpo biconico arrotondato,   

fondo piatto.                                                             

Decorazione: interamente verniciata a bande alternate con linee più sottili

e più spesse. Lansa ha un motivo a rettangolo con linea spezzata          

allinterno. Sulla spalla motivo a tremolo fra linee parallele, fascia sulla

massima espansione del ventre campita con riquadri allungati, sul fondo   

cerchielli concentrici ripetuti tre volte.                                

Stato di conservazione: integra                                           

Dimensioni: alt. cm 24,5                                                  

Datazione: subgeometrico daunio II, 550-400 a.C.                          

Cfr.: E.M. De Juliis, La ceramica geometrica della Daunia, Firenze 1977.  

Stima   € 600 / 900
Aggiudicazione  Registrazione
196
Stima   € 400 / 700
197
Stima   € 250 / 350
Aggiudicazione  Registrazione
198
Stima   € 300 / 500
199
Stima   € 250 / 350
Aggiudicazione  Registrazione
201
Stima   € 300 / 500
Aggiudicazione  Registrazione
181 - 210  di 325