Reperti Archeologici

23 GIUGNO 2015
Asta, 0005
24

OINOCHOE ETRUSCO CORINZIA

Stima
€ 800 / 1.200

OINOCHOE ETRUSCO CORINZIA

Materia e tecnica: argilla figulina camoscio; vernice bruna, suddipinture in bianco e paonazzo; dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce

Ampio orlo trilobato, collo troncoconico distinto, corpo lenticolare allungato verso il basso, ansa a nastro tricostolata e sormontante, impostata verticalmente dall’orlo alla spalla, piede a disco

Decorazione accessoria: interno della bocca verniciato, labbro, collo e parte esterna dell’ansa verniciati; sulla spalla linguette radiali; parte inferiore del vaso verniciata, ad eccezione dell’attacco con il piede dove si trova un motivo a raggiera, fondo interno del piede risparmiato

Decorazione: sul ventre teoria di due pantere ed un grande cigno dalle ali spiegate gradienti a sinistra, con corpi allungati, criniera resa a puntini e coda ripiegata ad esse; nel campo rosette a macchia e a punti

Produzione: ceramica etrusco corinzia

Stato di conservazione: integralmente ricomposta da frammenti con integrazioni

Dimensioni: alt. cm 25,5

Datazione: metà VI sec. a.C.

 

Il reperto proviene dagli scavi effettuati dalla ditta Hercle nel 1962 nella necropoli di Vulci ed è corredato da certificato che ne attesta la provenienza dalla tomba n. 112

Bibliografia: AAVV, Materiali di antichità varia, II, Scavi di Vulci. Materiale concesso alla società Hercle, Roma, 1964