Asta GIOIELLI, OROLOGI DA TASCA E DA POLSO | 25 maggio 2016

Come tradizione Pandolfini Casa d’Aste riunisce le proposte del DIPARTIMENTO GIOIELLI e del DIPARTIMENTO OROLOGI DA POLSO E DA TASCA in un unico catalogo, l’asta relativa del primo semestre 2016 sarà battuta il 25 maggio a Firenze nella sede di Palazzo Ramirez Montalvo.
I 300 lotti, in esposizione dal 12 al 15 maggio a Milano nella sede di via Manzoni 45 e a Firenze dal 20 al 23 maggio, sono stati selezionati per i gioielli come per gli orologi, all’interno delle principali categorie d’interesse del mercato, la segnalazione di alcune eccellenze e dei lotti più significativi si snoderà, dunque, lungo questo immaginario fil rouge.

Il mercato dei GIOIELLI, tuttora, pone una particolare attenzione e un’attenta ricerca per le pietre di alta qualità e di grandi carature, siano esse diamanti o pietre di colore.
Per quanto riguarda i DIAMANTI segnaliamo 2 pietre sciolte, una di ct 3.26, stimata 10.000/15.000 euro e una di ct 3.32 colore I, purezza VVS1, stimata  20.000/30.000 euro. Per i diamanti montati: 1 anello in oro bianco e diamante solitario di 3.02 ct circa, colore I purezza VS1, stimato 15.000/25.000 euro, infine ma per questo non meno importante, 1 anello in oro giallo a fascia decorata in pavè di diamanti e baguette, centrato da un diamante rettangolare di ct 4 circa, colore G, purezza VS, con stima 25.000/35.000 euro.
Nel diamante il valore è determinato dalla caratura, dalla purezza, dal taglio e dal colore della pietra: assoluta rarità sono i diamanti con una colorazione decisa che rappresentano solo il 2% di tutti quelli estratti e le loro quotazioni, maggiori rispetto a tutti gli altri, non segue il listino mondiale ma ogni diamante viene valutato in base alle sue proprietà e al carattere di rarità che possiede.
In questa vendita presentiamo due lotti con diamanti fancy di grande bellezza e qualità: 1 paio di orecchini in oro bianco, diamanti incolori e due diamanti fancy light yellow di ct 2,02 e ct 2,04, corredati di certificati GIA valutati 35.000/50.000 euro, e 1 paio di orecchini modellati a fiore, realizzati in oro bianco, oro rosa, diamanti incolori e due diamanti fancy yellow, corredati di certificati GIA la cui stima è di 20.000/30.000 euro.

 

Parlando di pietre preziose, pochi sono gli esemplari che possono competere con gli smeraldi colombiani. Il paese sudamericano, pur non essendo stato il primo a estrarre le verdi pietre, vanta la miglior produzione: le pietre estratte nelle miniere colombiane solo le più pregiate, le più ricercate e apprezzate fin dai tempi passati. Tra i gioielli con smeraldi presenti in catalogo ne segnaliamo due con pietre colombiane di grande qualità: 1 anello in oro bianco, diamanti e smeraldo colombiano 7.30 ct con certificato Gubelin a catalogo per 35.000/ 50.000 euro, in cui si apprezza il colore intenso e la trasparenza della pietra, e 1 smeraldo colombiano di 13.50 ct circa, anello di notevole trasparenza e qualità di colore, montato su un anello in oro giallo e brillanti, la cui stima è di 18.000/30.000 euro.

La rarità delle PERLE NATURALI fa sì che i gioielli con esse realizzati raggiungano nelle vendite cifre sempre più alte. In questa vendita presentiamo svariati lotti realizzati con perle naturali, diverse collane a 1, 2 e 3 fili di perle, qualche paio di orecchini, uno spillone, tutti corredati di certificati. Milto interessanti sono 1 anello con perla naturale di 12.98 ct entro cornice a corolla in diamanti del valore di 6.000/10.000 euro; mentre è di 10.000/15.000 euro la stima di 1 collana a tre fili di duecentosessantanove perle naturali di diametro da mm 3 a mm 7,3. Inoltre ricordiamo un 1 paio di orecchini di epoca Dèco, con perle naturali di diam mm 6,10 e mm 6,92 impreziosite da diamanti baguette. Le perle sono corredate di certificato GIA.

Altro apice del mercato internazionale sono i GIOIELLI FIRMATI, Tiffany, Bulgari, Cartier, Buccellati, Van Cleef and Arpels, perché il loro valore intrinseco è amplificato da quello della maison.
Nella vendita del 24 maggio è di grande fascino 1 anello d’epoca di Tiffany in platino con un diamante centrale di taglio rettangolare  di ct 2,80 colore H purezza IF, affiancato da diamanti baguette, corredato di certificato gemmologico  stimato 12.000/18.000 euro.
La femminilità, la naturalezza e la grazia sono elementi che da sempre hanno ispirato la creazione di gioielli di gusto squisito. Alcuni fra gli esempi più affascinanti sono le spille ballerina di Van Cleef And Arpels come quella presentata in questa vendita, ascrivibile agli inizi degli anni ’50, e realizzata in oro giallo, con acconciatura e bouquet in brillanti e rubini e abiti impreziositi da zaffiri, rubini e diamanti. La stima è di 6.000/10.000 euro.
Il più classico tra i modelli di anello di Bulgari è il trombino, che in questa vendita presentiamo con stima 12.000/18.000 euro, in una versione decorata da un diamante taglio vecchio di 1.70 ct circa montato entro un pavè di brillanti e diamanti baguette. Sempre di Bulgari sono una spilla ascrivibile agli anni ’70, modellata a tucano, in oro smalti policromi e diamanti a catalogo per 3.000/5.000 euro, e 1 spilla molto graziosa modellata come un fiocco di grandi dimensioni  in oro giallo, smalti blu e pavè di brillanti, stimata 3.000/5.000.

Fra i GIOIELLI D’EPOCA, segnaliamo una bellissima collana della fine del diciannovesimo secolo, in argento, oro e diamanti di taglio vecchio, realizzata con una fila di maglie a volute intercalate da grandi corolle decorati in brillanti. La collana è composta da elementi amovibili che possono formare due bracciali. La stima è di 18.000/30.000 euro.
E,’ invece, ascrivibile ai primi anni del ‘900 è il pendente in argento, oro, diamanti di taglio vecchio e perla naturale, le cui pietre centrali sono rispettivamente di ct 4,5 e ct 2,5 circa, stimato 14.000/20.000 euro.

Chiudiamo la sezione dedicata alla gioielleria con 1 tabacchiera in oro e smalti, del 1830-‘35 con marchi inglesi dell’inzio del XIX secolo, decorata da Jean-Louis Richter (Ginevra  1766- 1841). La scatolina ha i profili ondulati decorati a motivi minuti floreali, e sul coperchio una miniatura che rappresenta un paesaggio lacustre montanaro, in cui i particolari sono resi in maniera magistrale. La miniatura è firmata. La stima è di 5.000/8.000 euro. Le tabacchiere sono una delle tipologie più care ai collezionisti di gli OBJETS DE VERTU.

 

La sezione dedicata agli OROLOGI conta circa un centinaio di lotti tra esemplari da tasca e da polso, delle marche più prestigiose e più apprezzate dai collezionisti: Rolex, Patek Philippe, Audemars Piguet, Vacheron Constantin, Omega, Cartier, Daniel Roth.
Partiamo dai numerosi Rolex presenti nella vendita, declinati soprattutto nelle più richieste versioni sportive Submariner, e GMT – Master II in acciaio e acciaio e oro, oltre ai sempre più ricercati Daytona.
Tra questi ultimi in evidenza una versione vintage, il Daytona in acciaio Ref. 6265 del 1971 circa il cui stato di conservazione è molto buono stimato 20.000/30.000 euro, e una più recente, quella del Daytona Ref. 116523 in acciaio, oro e diamanti con quadrante nero, indici in brillanti e scritta rossa, stimato 8.000/12.000 euro, corredato di scatola e garanzia.
In rappresentanza  di una delle più prestigiose  maison di orologi di lusso al mondo, la Patek Philippe, presentiamo in catalogo una bella selezione di esemplari come i recenti modelli:  Gondolo, Referenza 49001, del 1993, in oro giallo, con garanzia, stimato 3.000/7.000 euro; Nautilus Ref. 3800, con scatola e garanzia, stimato 8.000/12.000 euro. Poi una articolata proposta di Calatrava, modello storico uscito sul mercato nel 1932 e ancora oggi in produzione, diventato sinonimo dell’orologio elegante per eccellenza. Oltre ai modelli più recenti in oro giallo con la classica lunetta “Clous de Paris”, presentiamo anche alcune versioni vintage come la Referenza 2508, degli anni ’50, in oro rosa con quadrante personalizzato per Serpico Y Laino, prestigioso rivenditore della Maison svizzera in Caracas-Venezuela, in catalogo a 15.000/30.000 euro. 
Tra i creatori e produttori di orologi del nostro tempo, intesi come figura di “mastro orologiaio” c’è Daniel Roth (1945) che, dopo aver lavorato per anni presso le prestigiose maison Audemars Piguet, Jaeger Le Coultre, Chaumet e Breguet, fonda agli inizi degli anni Novanta una sua casa di produzione per creare orologi di altissima qualità con caratteristiche particolari. I modelle prodotti, tutti in tiratura limitata, fin dall’uscita sul mercato,  riscuotono grande successo fra i collezionisti e non solo.  Tra le sue creazioni più importanti, compare nel 1989 un tourbillon da polso dove le indicazioni della data e della riserva di carica, trovano insolitamente spazio nel fondello. In questa vendita presentiamo tre Daniel Roth: un Tourbillon nella versione in oro rosa, valutato 18.000/25.000 euro, poi, provenienti dallo stessa collezione, due esemplari n.0, ascrivibili al 1990. Il primo è un Cronografo monopulsante in oro giallo, quadrante in oro bianco guillochè, stimato 6.000/9.000 euro, il secondo è un Quantieme Perpetuel in oro rosa, valutato 8.000/12.000 euro