ANTICIPAZIONI DELLE ASTE IN PROGRAMMA IL 29 E 30 NOVEMBRE 2016

29 novembre - ARGENTI ITALIANI RUSSI E EUROPEI

Il catalogo degli argenti è significativamente importante per la completezza dell’offerta, l’alto livello dei lotti proposti e la presenza di alcuni nuclei di opere che non mancheranno di attirare l’attenzione dei collezionisti più esigenti. In questo senso vanno le tre collezioni di CAFFETTIERE italiane del Settecento, su tutte ricordiamo una CAFFETTIERA lucchese del 1750 circa valutata 6.000-7.000 euro, una CAFFETTIERA genovese sempre valutata 4.000-5.000 euro e, di particolare interesse la CAFFETTIERA uscita dalla bottega romana dei Migliè e realizzata nel 1720 circa, stimata 4.000-5.000 euro, senza contare i molti e begli esemplari torinesi come quello relativo a una CAFFETTIERA del 1760 circa a catalogo con la stima di 5.000-6.000 euro. Chiudiamo questo breve excursus nell’argenteria italiana con la rara COPPIA DI OLIERE bergamasche del 1830 circa proposte in vendita con una valutazione di 4.000-6.000 euro, che sono uno splendido esempio della nostra tradizione.
D’interesse e gusto internazionale sono alcuni oggetti inglesi, su tutti segnaliamo l’importante COPPA biansata realizzata a Londra nel 1774 dall’argentiere Benjamin Stephenson che è a catalogo con una valutazione di 12.000-15.000 euro. Poi l’importante RINFRESCATOIO per bicchieri del 1706 opera dell’argentiere Isaac Dighton valutato 4.000-6.000 euro, e due coppie di legumiere: la prima è la COPPIA DI LEGUMIERE dell’argentiere Benjamin Smith realizzate a Londra nel 1837 proposte in questa vendita con una stima di 6.000-7.000 euro, mentre è in catalogo con una stima di 8.000-10.000 euro la seconda coppia di COPPIA DI LEGUMIERE da Paul Storr.

 

30 novembre - GIOIELLI E OROLOGI DA POLSO E DA TASCA

La selezione per la prossima vendita di gioielli viene operata tenendo conto delle richieste attuali, ma ormai consolidate, del mercato; in linea con questa tendenza abbiamo prediletto i pezzi firmati delle grandi maison della gioielleria internazionale, le pietre di colore e i diamanti di grande dimensione ma anche e soprattutto di eccellente qualità. A questi si aggiungono, ed è un gusto stabile, i gioielli d’epoca di bella manifattura.
Per quanto riguarda i gioielli firmai segnaliamo due lotti di Buccellati, il primo stimato 10.000-15.000 euro è un BRACCIALE realizzato come una fascia composta da tante piccole foglie cesellate in oro giallo e bacche in rubini intagliati, il secondo è un ANELLO con diamanti di 1,75 carati posto al centro di una cornice stellata anch’essa in diamanti, il suo valore è di 6.000-10.000 euro. Sono 12 i carati dello smeraldo colombiano ovale posto al centro di un ANELLO in oro bianco a fascia bombata e decorata da brillanti  a catalogo con la valutazione di 10.000-15.000 euro, mentre è di 15.000-20.000 euro la stima della COLLANA degli anni ’40 in oro bianco e diamanti, per circa 32 ct in totale, eseguita come una serie di volute in gradazione centrate da una coppia di foglie a loro volta separate da un brillante di circa 2 ct.,