DAL RINASCIMENTO AL PRIMO 900. PERCORSO ATTRAVERSO CINQUE SECOLI DI PITTURA

2 FEBBRAIO 2021
Asta, 1013
60

Antonino Leto

Stima
€ 5.000 / 7.000
Aggiudicazione  Registrazione

Antonino Leto

(Monreale 1844 - Capri 1913)

STRADA DI PAESE CON CONTADINA

olio su tela, cm 41x52

firmato in basso a destra

 

VILLAGE STREET WITH A PEASANT GIRL

oil on canvas, 41x52 cm

signed lower right

 

Una contadina, con il raccolto della giornata, avanza lungo una strada di paese con aria sicura. Ritratta nel suo costume tradizionale, controlla con una sola mano il cesto traboccante che tiene in testa. Le cupole delle case rurali alle sue spalle fanno collocare il dipinto a Capri, isola molto amata da Antonino Leto, dove il pittore siciliano si stabilisce dal 1882 dopo aver peregrinato per varie città italiane ed estere.

Fin dai suoi primi studi a Palermo egli si lega alla pittura di paesaggio grazie agli insegnamenti di Luigi Lojacono, presso di cui conosce il figlio Francesco, reduce da Napoli e affascinato dalle novità apprese alla scuola dei fratelli Palizzi. Colpito dal naturalismo napoletano, anche Leto, a vent'anni, parte per la città partenopea e rimane attratto dalla libertà nel rendere il paesaggio reale, caratteristica della pittura di De Nittis, De Gregorio e Rossano della scuola di Resina. La sua vita lo porta anche a Roma, Firenze, Parigi, Londra, dove riesce a ottenere contratti importanti con personaggi del calibro di Adolphe Goupil, mentre a Palermo trova appoggio da Ignazio Florio, ma è a Capri che egli ritrova l'ispirazione più intima. Sull'isola lavora con passione al paesaggio marino con una tecnica sobria ed equilibrata arricchita dalle sue innate qualità di colorista.